martedì 31 ottobre 2017
Eroi nel quotidiano
ph carlozanzi
Questa disgrazia dell'incendio varesino ha propiziato in me parecchi pensieri, oltre a timori che, per fortuna, vanno stemperandosi. Stasera, in un'intervista a Varesenews, il mio amico nonché direttore del Parco Campo dei Fiori Giancarlo Bernasconi (l'ho visto piuttosto provato) ha sottolineato l'essenziale apporto di tantissimi soggetti, annotando come vi sia stato (e ancora ci sarà) un concorso di forze davvero ammirevole. Del resto non è una novità: di fronte alle disgrazie la gente accorre. E questo mi domandavo: spinti da diversi fattori (spirito di avventura, consapevolezza di operare per un bene comune, certezza di fare qualcosa di davvero utile, magari anche desiderio di apparire...) ci si butta, si fanno notti in bianco, calli alle mani, grandi fatiche, si corrono rischi eccetera. E' il quotidiano che è assai difficile da rendere 'eroico', è quel nostro comune lavoro che può alienare, è l'assistenza a chi non ha più nulla di esaltante da offrire che può scoraggiare...in tal caso non si accorre ma si sopporta, a fatica.
Eroi nel quotidiano: gente da prima pagina.
Questa disgrazia dell'incendio varesino ha propiziato in me parecchi pensieri, oltre a timori che, per fortuna, vanno stemperandosi. Stasera, in un'intervista a Varesenews, il mio amico nonché direttore del Parco Campo dei Fiori Giancarlo Bernasconi (l'ho visto piuttosto provato) ha sottolineato l'essenziale apporto di tantissimi soggetti, annotando come vi sia stato (e ancora ci sarà) un concorso di forze davvero ammirevole. Del resto non è una novità: di fronte alle disgrazie la gente accorre. E questo mi domandavo: spinti da diversi fattori (spirito di avventura, consapevolezza di operare per un bene comune, certezza di fare qualcosa di davvero utile, magari anche desiderio di apparire...) ci si butta, si fanno notti in bianco, calli alle mani, grandi fatiche, si corrono rischi eccetera. E' il quotidiano che è assai difficile da rendere 'eroico', è quel nostro comune lavoro che può alienare, è l'assistenza a chi non ha più nulla di esaltante da offrire che può scoraggiare...in tal caso non si accorre ma si sopporta, a fatica.
Eroi nel quotidiano: gente da prima pagina.
Non solo Canadair
ph carlozanzi
Chi legge il mio blog sa bene che in questi giorni ho fatto più volte l'elogio dei Canadair (San Canadair) e degli elicotteri, mezzi che senza dubbio danno una mano decisiva sul fronte dello spegnimento degli incendi e che anche oggi ronzano sopra le nostre teste. Ma anche mezzi molto costosi per la collettività. Mi pare giusto abbracciare anche i molti Vigili del Fuoco, Volontari della Protezione Civile e tutti coloro che si stanno prodigando sul massiccio del Campo dei Fiori. Rispetto ai pompieri, dirò cose scontate: sono in pochi, malpagati e -per ciò che riguarda la Lombardia- devono in ogni caso fare riferimento al responsabile regionale. Per ciò che riguarda i Volontari della Protezione Civile, hanno anche loro comunque un costo, sebbene assai limitato rispetto ai mezzi aerei. Se lavoratori dipendenti hanno diritto alla normale retribuzione, se autonomi hanno diritto ad un rimborso di circa 100 euro al giorno, cifra ridicola per le tante ore di lavoro necessarie. E se sono pensionati? Dubito che vi siano molti pensionati over sessantacinque nella Protezione Civile, stante la pesantezza del lavoro, ma qui nulla so. E poi grazie ai tanti che danno una mano davvero gratis, per difendere la loro casa, il loro bosco o semplicemente perché amano la nostra meravigliosa terra, oggi minacciata.
Chi legge il mio blog sa bene che in questi giorni ho fatto più volte l'elogio dei Canadair (San Canadair) e degli elicotteri, mezzi che senza dubbio danno una mano decisiva sul fronte dello spegnimento degli incendi e che anche oggi ronzano sopra le nostre teste. Ma anche mezzi molto costosi per la collettività. Mi pare giusto abbracciare anche i molti Vigili del Fuoco, Volontari della Protezione Civile e tutti coloro che si stanno prodigando sul massiccio del Campo dei Fiori. Rispetto ai pompieri, dirò cose scontate: sono in pochi, malpagati e -per ciò che riguarda la Lombardia- devono in ogni caso fare riferimento al responsabile regionale. Per ciò che riguarda i Volontari della Protezione Civile, hanno anche loro comunque un costo, sebbene assai limitato rispetto ai mezzi aerei. Se lavoratori dipendenti hanno diritto alla normale retribuzione, se autonomi hanno diritto ad un rimborso di circa 100 euro al giorno, cifra ridicola per le tante ore di lavoro necessarie. E se sono pensionati? Dubito che vi siano molti pensionati over sessantacinque nella Protezione Civile, stante la pesantezza del lavoro, ma qui nulla so. E poi grazie ai tanti che danno una mano davvero gratis, per difendere la loro casa, il loro bosco o semplicemente perché amano la nostra meravigliosa terra, oggi minacciata.
lunedì 30 ottobre 2017
Soccorso croato
ph carlozanzi
Questa sera i due Canadair (compreso uno in prestito dalla Croazia) facevano la curva verso Rasa proprio sopra casa mia, quindi è stato facile riprenderne uno in volo radente.
Persino il ministro degli Interni Minniti si è fermato da noi, tranquillizzando (come ogni politico) i varesini: tutto sotto controllo. Per la verità anche il coordinatore degli interventi di soccorso stasera era moderatamente ottimista: non tutto è risolto ma molto è stato fatto. Sarà. Fatto sta che mai come stasera si sente, qui a S.Ambrogio, odore di fumo. Pare di essere in un rifugio, con il camino acceso.
Questa sera i due Canadair (compreso uno in prestito dalla Croazia) facevano la curva verso Rasa proprio sopra casa mia, quindi è stato facile riprenderne uno in volo radente.
Persino il ministro degli Interni Minniti si è fermato da noi, tranquillizzando (come ogni politico) i varesini: tutto sotto controllo. Per la verità anche il coordinatore degli interventi di soccorso stasera era moderatamente ottimista: non tutto è risolto ma molto è stato fatto. Sarà. Fatto sta che mai come stasera si sente, qui a S.Ambrogio, odore di fumo. Pare di essere in un rifugio, con il camino acceso.
La consegna della coppa
Come tradizione vuole, i ragazzi della Vidoletti (squadra A) che lo scorso venerdì hanno conquistato la seconda posizione nel Memorial Andolfatto-staffetta 12x1000 di Arcisate, hanno consegnato la coppa al dirigente scolastico Antonio Antonellis.
Bravissimi!
Fuoco sulla strada
ph da varesenews
Questa immagine (presa da Varesenews) è poco rassicurante: le fiamme lambiscono la mia amata strada che conduce alla cima del Campo dei Fiori, qui subito dopo il bivio S.Monte-Campo dei Fiori. Ma le ultime notizie sono bene augurali: l'Osservatorio è salvo, due Canadair (uno dalla Croazia) e un elicottero e tanti tanti eroi della fatica tengono a bada le fiamme. E' prevista pioggia non prima del 5 novembre, quindi l'allerta è massima, l'attenzione vigile e (ce lo auguriamo) la punizione per i colpevoli (se così risulterà) dovrà essere esemplare.
Questa immagine (presa da Varesenews) è poco rassicurante: le fiamme lambiscono la mia amata strada che conduce alla cima del Campo dei Fiori, qui subito dopo il bivio S.Monte-Campo dei Fiori. Ma le ultime notizie sono bene augurali: l'Osservatorio è salvo, due Canadair (uno dalla Croazia) e un elicottero e tanti tanti eroi della fatica tengono a bada le fiamme. E' prevista pioggia non prima del 5 novembre, quindi l'allerta è massima, l'attenzione vigile e (ce lo auguriamo) la punizione per i colpevoli (se così risulterà) dovrà essere esemplare.
domenica 29 ottobre 2017
Martino benedetto
ph carlozanzi
Ieri, domenica 29 ottobre, nella chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù alle Bustecche, mio nipotino Martino è stato battezzato. Nipote di Gabriella e Mock, figlio di Marta e Fabio, non ha preso molto bene l'acqua sulla testa: ma il pianto è stato di breve durata.
W Martino!
Ieri, domenica 29 ottobre, nella chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù alle Bustecche, mio nipotino Martino è stato battezzato. Nipote di Gabriella e Mock, figlio di Marta e Fabio, non ha preso molto bene l'acqua sulla testa: ma il pianto è stato di breve durata.
W Martino!
A Mattia il Premio Prina 2017
ph carlozanzi
E’
Mattia Martegani (classe 1988, di Malnate) il vincitore dell’ottava edizione
del Premio Riccardo Prina, voluto dagli Amici di Riccardo, dal Premio Chiara e
dalla Galleria Ghiggini di Varese per ricordare Riccardo, uomo di cultura,
amante dell’arte, della fotografia, morto prematuramente. Mattia ha convinto la
giuria con il suo racconto fotografico, dal titolo ‘Passioni di una vita’. Ieri
pomeriggio, domenica 29 ottobre, la proclamazione del vincitore, alla Galleria
Ghiggini di via Albuzzi. Presenti Bambi Lazzati e Mauro Gervasini per il Premio
Chiara, Francesca (moglie di Riccardo, foto in basso), Chiara Brovelli (per gli Amici di
Riccardo), Eileen ed Emilio Ghiggini e tanti amici, artisti, appassionati di
fotografia (fra gli altri, Giorgio Lotti). Sono stati inoltre premiati, ex aequo,
con una menzione, Irene Fassini (1987, Milano), con l’opera ‘Ogni uomo è un’isola’
e Fabiana Sala (1988, Grantola) con ‘About Love’. Il Premio Amici di Riccardo è
stato invece vinto da Cristina Dei Poli (1984, Varese) con ‘Argento’. Come sempre è stato stampato anche un piccolo
ma prezioso catalogo delle opere finaliste, 18, che saranno in mostra in questi
giorni in Galleria Ghiggini.
Meraviglia
ph caterina e carlo zanzi
Tramonto quanto mai suggestivo, quasi irreale, stasera nei cieli varesini. Un esperto, intervistato da varesenews, ha parlato di un evento naturale, che nulla ha a che vedere con l'incendio. Infatti altre volte ho visto tramonti simili, sebbene raramente.
Tramonto quanto mai suggestivo, quasi irreale, stasera nei cieli varesini. Un esperto, intervistato da varesenews, ha parlato di un evento naturale, che nulla ha a che vedere con l'incendio. Infatti altre volte ho visto tramonti simili, sebbene raramente.
OJM Varese-The Flexx Pistoia: 81-73
ph carlozanzi
Varese doveva vincere...e lo ha fatto...ma non è stata un passeggiata..tutt'altro. Inizio disastroso per la OJM, 2-8 e si capisce subito che la squadra non gira. Ma per fortuna Cameron Wells (che è osservato speciale) è una nota positiva, e così Pistoia è riacciuffata: 18-16 dopo il primo quarto. Si ricomincia. La partita è noiosa, spesso interrotta per falli dal fischietto di arbitri sin troppo premurosi, Avramovic fa qualcosa di accettabile ma per il resto Varese subisce l'aggressività di Pistoia. Una fiammata di Wells (foto) nel finale ci porta avanti: 44-39 a metà partita. Si ricomincia bene, con una schiacciata di Avramovic, ma mancano i canestri di Okoye e di Waller, e Cain non è irresistibile sotto i tabelloni. Pelle ha 4 falli, sbagliamo noi ma per fortuna sbaglia anche Pistoia, che ci supera nei rimbalzi. Senonché sul finire del quarto i toscani alzano il livello qualitativo delle percentuali nel tiro e per noi si mette male: 53-59 dopo il terzo quarto, un parziale di 20 a 9 per Pistoia. C'è da temere. Ma dopo un paio di minuti dell'ultimo quarto, ecco lo sprint inatteso, cioè atteso a lungo ma ormai non più sperato: i due piccoli Avramovic e Wells fanno i numeri. Tripla di Wells (56-61), tripla di Avramovic (59-61) più altre due entrate micidiali di Avra che ci portano sotto di uno: 65-66. Esce Avra fra il tripudio della folla (tifo alle stelle) e allora resta Wells, che non ne sbaglia una: 73/73 a -2'30" e poi è un crescendo rossiniano, sino all' 81-73 finale, con Wells a 23 punti, 18 Avramovic e una vittoria super. Che dire? L'importante è vincere, ma ci siamo arrivati grazie alle invenzioni finali di due giocatori. per il resto c'è ancora molto da lavorare. Comunque e sempre: forza Varese!
Varese doveva vincere...e lo ha fatto...ma non è stata un passeggiata..tutt'altro. Inizio disastroso per la OJM, 2-8 e si capisce subito che la squadra non gira. Ma per fortuna Cameron Wells (che è osservato speciale) è una nota positiva, e così Pistoia è riacciuffata: 18-16 dopo il primo quarto. Si ricomincia. La partita è noiosa, spesso interrotta per falli dal fischietto di arbitri sin troppo premurosi, Avramovic fa qualcosa di accettabile ma per il resto Varese subisce l'aggressività di Pistoia. Una fiammata di Wells (foto) nel finale ci porta avanti: 44-39 a metà partita. Si ricomincia bene, con una schiacciata di Avramovic, ma mancano i canestri di Okoye e di Waller, e Cain non è irresistibile sotto i tabelloni. Pelle ha 4 falli, sbagliamo noi ma per fortuna sbaglia anche Pistoia, che ci supera nei rimbalzi. Senonché sul finire del quarto i toscani alzano il livello qualitativo delle percentuali nel tiro e per noi si mette male: 53-59 dopo il terzo quarto, un parziale di 20 a 9 per Pistoia. C'è da temere. Ma dopo un paio di minuti dell'ultimo quarto, ecco lo sprint inatteso, cioè atteso a lungo ma ormai non più sperato: i due piccoli Avramovic e Wells fanno i numeri. Tripla di Wells (56-61), tripla di Avramovic (59-61) più altre due entrate micidiali di Avra che ci portano sotto di uno: 65-66. Esce Avra fra il tripudio della folla (tifo alle stelle) e allora resta Wells, che non ne sbaglia una: 73/73 a -2'30" e poi è un crescendo rossiniano, sino all' 81-73 finale, con Wells a 23 punti, 18 Avramovic e una vittoria super. Che dire? L'importante è vincere, ma ci siamo arrivati grazie alle invenzioni finali di due giocatori. per il resto c'è ancora molto da lavorare. Comunque e sempre: forza Varese!
Un tramonto sporco
ph carlozanzi
Un fumo maledetto sporca i colori del tramonto varesino e il Canadair compie, a luci accese, le sue ultime ronde.
Duro a morire
ph carlozanzi
Una domenica di passione: fuoco, fumo, il Canadair, i tanti 'eroi' che stanno lavorando per salvare la montagna che soffre. Ma l'incendio è duro a morire.
Una domenica di passione: fuoco, fumo, il Canadair, i tanti 'eroi' che stanno lavorando per salvare la montagna che soffre. Ma l'incendio è duro a morire.
sabato 28 ottobre 2017
San Canadair
ph carlozanzi
Oggi ho potuto seguire bene la via di (San) Canadair. Dopo aver scaricato la sua acqua benedetta sulle ferite del Campo dei Fiori, scende verso il lago, ampia curva dalle parti della rotonda di Azzate, entrata in acqua alla Schiranna. Non più di dieci minuti per fare il giro completo. Mi hanno detto che erano in due, ma fra le 11 e le 11.30 ne ho visto uno solo (a meno fossero due identici).
Il sindaco e il prefetto ci rassicurano: l'incendio è sotto controllo.
clicca sulla foto per ingrandirla
Fuga verso sud
ph carlozanzi
Per non soffocare nel fumo, e per non soffrire vedendo i miei luoghi soffrire, ho preso in mtb una via verso sud (non lo faccio mai), ciclabile del lago e su verso il balcone di Azzate, da dove ho visto ciò che non avrei mai voluto vedere. Ma per fortuna anche il volo del Canadair, nostro salvatore.
venerdì 27 ottobre 2017
Cicli decennali
Ora che il mio Campo dei Fiori sta bruciando, torno ad un'immagine scattata esattamente 10 anni fa, il 28 ottobre del 2007. In alcuni casi io vado a cicli decennali, cioè mi viene una 'mania' e dura più o meno due lustri. In quel 2007 mi venne la mania di contare il numero di volte che ripetevo una tale salita in bici. Ecco allora in foto il 28 ottobre 2007 la mia centesima salita dell'anno al Campo dei Fiori. Credo di aver esaurito questo obiettivo, dopo aver raggiunto 167 salite in bici al Campo dei Fiori nel 2015 e 345 salite al Sacro Monte nel 2014, fra bici, mtb, cammino, corsa e skiroll.
Ora segno sempre tempi e percorsi (in questo 2017 sono già salito in bici al Campo dei Fiori 73 volte) ma non è più un mio obiettivo. Un nuovo ciclo presto si aprirà.