ph carlozanzi
Felice compleanno al mio amico Sauro. Cifra tonda: termina un decennio, un altro si apre. Un abbraccio.
domenica 29 settembre 2019
Auguri, Sofia
ph cibi e cizeta
Felice compleanno a mia nipotina Sofia, dolce come la torta che le sporca la bocca, e che ha molto gustato. Il fascino della prima candelina.
Felice compleanno a mia nipotina Sofia, dolce come la torta che le sporca la bocca, e che ha molto gustato. Il fascino della prima candelina.
Trieste-Varese: 62-92
Varese scende sul campo di Trieste con la scoppola subìta in casa, contro Sassari, e deve giocare contro una squadra che ha rischiato di vincere a Venezia, contro i campioni d'Italia. La mano potrebbe tremare ma invece si inizia bene, 0-7 per noi e si capisce subito che Mayo (foto) ha il fuoco negli occhi, nelle mani e nelle gambe. Ma è tutta la squadra che è indiavolata, aggressiva come sempre in difesa ma precisa anche in attacco...e non solo da tre. Per farla breve, Mayo super ma bene tutti nel primo quarto, che finisce 13-29 con 20 punti di Mayo, il folletto dell'Indiana che è ispirato. Il secondo quarto registra una Trieste imbambolata, imprecisa e tremante, e una Varese che ci crede sempre più, che scappa, che segna, che fa girare la palla, tanto che a metà gara siamo 25-54, con 24 punti di Josh Mayo. Partita finita? Niente è scontato, sino al fischio finale. E in effetti il terzo quarto vede una Trieste che un poco risorge, anche perché Caja dà spazio alle seconde linee e riposo a Simmons e soci. Così i marittimi risalgono sino a un 39-57 che non piace al coach, lesto a chiamare time-out. Una bella tripla di Peak ridà fiato ai prealpini, poi rientra Mayo che un po' pasticcia e un altro po' realizza. Simmons domina ai rimbalzi e segna pure, finisce il terzo 45-66: si può sperare. Non bene Tepic e Ferrero, imprecisi. E siamo al quarto quarto. E qui Trieste un po' di paura la mette, arrivando sino a -17 (49-66) ma Varese dimostra carattere, e soprattutto con il trio Mayo-Simmons-Peak riprende il largo. E così finisce la bella favola triestina: vittoria di Varese 62-92. 32 punti di Mayo e un mare di falli subiti. 15 rimbalzi per Simmons e 10 punti. Peak decisivo in alcuni tratti del viaggio, ma bene tutti, intensità difensiva mai doma, anche con 30 punti di margine. Che dire? Che questa Varese piace assai. Eravamo morti, uccisi da Sassari, siamo risorti in riva al mare. E non abbiamo ancora Clark. Forza Varese!
sabato 28 settembre 2019
Auguri a Valentina e Umberto
ph carlozanzi
Con grandissimo e gravissimo ritardo (l'anniversario di nozze era il 22 settembre!) arrivano i miei auguri a Valentina e Umberto, sposi. So che mi perdoneranno.
venerdì 27 settembre 2019
Si vive alla giornata
ph valentina zanzi
La gente della mia età (dai 60 in su) quando si incontra è assai monotona. 'Ciao, come va?' 'Non ci lamentiamo, anche perché lamentarsi non serve a niente...' 'Vero...si vive alla giornata...'
Vivere alla giornata ha i suoi vantaggi, non pretendere troppo dal futuro, non aspettarsi granché se non il peggio, può regalare una vita decorosa. ma è pur sempre una gabbia, con orizzonti molto limitati. E invece dovremmo avere a nostra disposzione, oltre al bicchiere mezzo pieno che ci basta dall'alba al tramonto, anche una bella damigiana per i momenti di crisi, un Dio, un ideale, un senso della vita che ci aiuti quando non basterà più dire: 'Si vive alla giornata'.
La gente della mia età (dai 60 in su) quando si incontra è assai monotona. 'Ciao, come va?' 'Non ci lamentiamo, anche perché lamentarsi non serve a niente...' 'Vero...si vive alla giornata...'
Vivere alla giornata ha i suoi vantaggi, non pretendere troppo dal futuro, non aspettarsi granché se non il peggio, può regalare una vita decorosa. ma è pur sempre una gabbia, con orizzonti molto limitati. E invece dovremmo avere a nostra disposzione, oltre al bicchiere mezzo pieno che ci basta dall'alba al tramonto, anche una bella damigiana per i momenti di crisi, un Dio, un ideale, un senso della vita che ci aiuti quando non basterà più dire: 'Si vive alla giornata'.
giovedì 26 settembre 2019
OJMVarese-Sassari:52-74
foto VareseNews
Che Sassari fosse forte lo si sapeva, ciò che si sperava era poter vedere una Varese meno debole, soprattutto nel tiro dall'arco. Applausi al Poz e ai suoi ragazzi, speranza nel domani a Caja e ai nostri cestisti, che stasera proprio non hanno fatto una bella figura, davanti ad un pubblico lussuoso ma, ad un certo punto, anche fischiante. Reggiamo un quarto, il primo, che finisce 15-15, bene Tambone come guardia e una bella tripla anche di Natali. L'accoppiata Mayo-Simmons (play-pivot) non convince, non segna, non ci azzecca. Nel secondo quarto Gentile, sul 24-36 per i sardi, si permette pure di fare l'aeroplanino dopo un suo canestro. 24-40 a metà partita, 3 su 21 da tre punti: basta questa percentuale. Il terzo quarto non muta lo scenario, il pubblico fischia, finisce 41-57. La partita è segnata da tempo, una tripla di Mayo e poi un successivo errore del play chiudono la partita: 52-74.
Ovvio, è presto per dare giudizi, Sassari è una signora squadra, abbiamo fuori per infortunio Jason Clark, che dovrebbe non far rimpiangere troppo Avramovic...ma intanto sta in tribuna. Siamo alla prima di campionato, diamo fiducia ai ragazzi...Forza Varese!
Che Sassari fosse forte lo si sapeva, ciò che si sperava era poter vedere una Varese meno debole, soprattutto nel tiro dall'arco. Applausi al Poz e ai suoi ragazzi, speranza nel domani a Caja e ai nostri cestisti, che stasera proprio non hanno fatto una bella figura, davanti ad un pubblico lussuoso ma, ad un certo punto, anche fischiante. Reggiamo un quarto, il primo, che finisce 15-15, bene Tambone come guardia e una bella tripla anche di Natali. L'accoppiata Mayo-Simmons (play-pivot) non convince, non segna, non ci azzecca. Nel secondo quarto Gentile, sul 24-36 per i sardi, si permette pure di fare l'aeroplanino dopo un suo canestro. 24-40 a metà partita, 3 su 21 da tre punti: basta questa percentuale. Il terzo quarto non muta lo scenario, il pubblico fischia, finisce 41-57. La partita è segnata da tempo, una tripla di Mayo e poi un successivo errore del play chiudono la partita: 52-74.
Ovvio, è presto per dare giudizi, Sassari è una signora squadra, abbiamo fuori per infortunio Jason Clark, che dovrebbe non far rimpiangere troppo Avramovic...ma intanto sta in tribuna. Siamo alla prima di campionato, diamo fiducia ai ragazzi...Forza Varese!
mercoledì 25 settembre 2019
Cronache dal Palazzetto
foto VareseNews
Domani sera, giovedì 26 settembre, riparte il Campionato di serie A di basket, che vede la OJM Varese fra le 17 squadre in campo. Avremo due retrocessioni, quindi nessuna salvezza scontata, e neppure garanzia dei play-off. Si tratterà di lottare al top ad ogni partita. La squadra, sempre coach Caja, ha conservato solo tre ragazzi della passata edizione: Natali, Tambone e Ferrero. Il resto è tutto nuovo. Le partite di precampionato non hanno né esaltato né deluso: una via di mezzo che speriamo si raddrizzi di partita in partita. Come da tradizione per questo blog, scriverò una breve cronaca delle partite in casa, più di cuore che di precisione tecnico-tattica. Cronache anche un po' strampalate ma dettate dal vivo interesse passionale per i biancorossi, che in realtà io vedo ancora come gialloblu, pensando alla grande Ignis che è stato il mio primo amore mai dimenticato.
Forza Varese!
Domani sera, giovedì 26 settembre, riparte il Campionato di serie A di basket, che vede la OJM Varese fra le 17 squadre in campo. Avremo due retrocessioni, quindi nessuna salvezza scontata, e neppure garanzia dei play-off. Si tratterà di lottare al top ad ogni partita. La squadra, sempre coach Caja, ha conservato solo tre ragazzi della passata edizione: Natali, Tambone e Ferrero. Il resto è tutto nuovo. Le partite di precampionato non hanno né esaltato né deluso: una via di mezzo che speriamo si raddrizzi di partita in partita. Come da tradizione per questo blog, scriverò una breve cronaca delle partite in casa, più di cuore che di precisione tecnico-tattica. Cronache anche un po' strampalate ma dettate dal vivo interesse passionale per i biancorossi, che in realtà io vedo ancora come gialloblu, pensando alla grande Ignis che è stato il mio primo amore mai dimenticato.
Forza Varese!
lunedì 23 settembre 2019
Una viola sotto le stelle
UNA VIOLA SOTTO LE
STELLE
CONCERTO PER SOLA
VIOLA DI SIMONE LIBRALON
Venerdì
27 settembre 2019 alle ore 20.45
il Gruppo FAI
Giovani Varese invita a un evento davvero particolare.
Nella suggestiva location della Torre di Velate (Via alla Torre, Velate - VA), il Maestro Simone Libraron si esibirà in un concerto per sola viola proponendo brani di G.P. Telemann, H.I.F.
Biber e J.S. Bach.
Il Maestro
Simone Libraron è Professore d’orchestra presso “La Verdi”, Orchestra
Sinfonica di Milano. Diplomatosi con lode in Italia e Germania e perfezionatosi
sotto la guida di Simonide Braconi, Bruno Giuranna, Jurij Bashmet e Kim
Kashkashian, è divenuto Prima viola del Miami Music Festival, collaboratore dei
Nürnberger Symphoniker e l’Orchestra Cherubini diretta da Riccardo Muti. Ha
partecipato a importantissimi festival internazionali quali i Proms della BBC,
il Salzburger Festspiele, il Festival MiTo, le Settimane Musicali di Stresa, il
Festival dei due Mondi di Spoleto e le Serate Musicali di Milano, esibendosi in
numerosi teatri di Cina, Giappone, Emirati Arabi, Spagna, Slovenia,
Inghilterra, Austria, Italia e Germania. Ha avuto l’onore di lavorare con
Riccardo Muti, Anne Sophie Mutter, Lang Lang, Uto Ughi. Come violista da
camera, si è esibito con il Apollon Musagete Quartett e coi solisti de “La
Verdi”, Domenico Nordio e il pianista Alessandro Commellato.
Il Maestro Simone Libralon ci onora della sua presenza per offrire alla
cittadinanza una serata di splendida musica sotto le stelle, in un luogo
simbolo del FAI varesino.
Per partecipare è richiesto un contributo libero a partire da 9€ per gli iscritti FAI, 14€ per i non
iscritti FAI; nella cifra è compreso il concerto, un calice di vino e un
dolce.
È richiesta la prenotazione
tramite mail a varese@faigiovani.fondoambiente.it
Durante la serata è possibile iscriversi in loco al
FAI alla quota di “Benvenuto FAI Giovani” di 15€ se si ha un’età compresa tra i
18 e i 35 anni e di rinnovare alla stessa quota.
Per maggiori informazioni:
varese@faigiovani.fondoambiente.it
domenica 22 settembre 2019
Auguri, Carlo
ph carlozanzi
Felice compleanno al mio amico fotografo Carlo Meazza, che in questo 2019 festeggia anche i quarant'anni dall'uscita del suo primo volume fotografico. La foto lo ritrae sulla cima della Laurasca.
Felice compleanno al mio amico fotografo Carlo Meazza, che in questo 2019 festeggia anche i quarant'anni dall'uscita del suo primo volume fotografico. La foto lo ritrae sulla cima della Laurasca.
sabato 21 settembre 2019
Andrea, re del Campo dei Fiori
Complimenti ad Andrea Macchi (a destra nella foto, insieme al prof. Enrico Piazza), vincitore oggi sabato 21 settembre della Campo dei Fiori Trail, Elmec 70 Km, una sfacchinata di corsa dal lago di Varese al Campo dei Fiori e ritorno. Andrea ha vinto sul suo terreno (vive a Sant'Ambrogio e si allena proprio sui nostri sentieri prealpini), ha stravinto staccando di un'oretta il secondo arrivato. Avevamo parlato di lui (più che meritatamente) sul Calandari dra Famiglia Bosina par ur 2018.
Bellezza 'interiore'
ph giorgio lotti
Ad un certo punto conviene parlare di bellezza 'interiore'. Il guaio è che tale bellezza non è dono ma dura conquista. Si costruisce utilizzando, scalpellando e rimodellando le rovine di ciò che è stato e che gratificava. Sono mattoni che pesano. Il nuovo edificio si costruisce, in principio, senza entusiasmo, persino nel dolore.
Ad un certo punto conviene parlare di bellezza 'interiore'. Il guaio è che tale bellezza non è dono ma dura conquista. Si costruisce utilizzando, scalpellando e rimodellando le rovine di ciò che è stato e che gratificava. Sono mattoni che pesano. Il nuovo edificio si costruisce, in principio, senza entusiasmo, persino nel dolore.
giovedì 19 settembre 2019
Gardenia
ph carlozanzi
Da molti anni ormai regalo a mia moglie, in occasione del suo compleanno, nel mese di marzo, una pianta di gardenia, uno dei miei fiori preferiti. Per la prima volta, in questo 2019, sono riuscito a farla fiorire tre volte. Ecco la testimonianza visiva della terza fioritura. Peccato non possa 'bucare' lo schermo anche il profumo.
Da molti anni ormai regalo a mia moglie, in occasione del suo compleanno, nel mese di marzo, una pianta di gardenia, uno dei miei fiori preferiti. Per la prima volta, in questo 2019, sono riuscito a farla fiorire tre volte. Ecco la testimonianza visiva della terza fioritura. Peccato non possa 'bucare' lo schermo anche il profumo.
Serata rosa
Serata da non perdere quella di sabato 28 settembre, ore 20.30, presso il Museo dell Cultura Rurale di Brinzio. Verranno presentati due libri, per gli appassionati di ciclismo, e verrà preamiata la nostra campionessa Noemi Cantele. Fra gli altri, interverranno i giornalisti (e grandi appassionati di ciclismo) Riccardo Prando e Sergio Gianoli. Ingresso libero.
lunedì 16 settembre 2019
Varese Atletica riparte
ph carlozanzi
Sono ripartiti i corsi di atletica leggera maschile, proposti dalla Varese Atletica, corsi che si svolgono sulla pista all'aperto 'Gianni Bellorini' di Calcinate degli Orrigoni, con in aggiunta, da quest'anno, anche del rettilineo al coperto, inaugurato lo scorso mese di giugno e dedicato ad Enrico Arcelli. Il presidente Emanuele Calveri invita in modo particolare i ragazzi degli anni 2007-2008 (categoria ragazzi) e 2005-2006 (categoria cadetti). Ci si allena il lunedì (17-18), il mercoledì e il venerdì (17-18.30). Allenatori di prim'ordine, ottime strutture e una società seria e più che affidabile. Per ogni altra info: varese.atletica@gmail.com.
Sono ripartiti i corsi di atletica leggera maschile, proposti dalla Varese Atletica, corsi che si svolgono sulla pista all'aperto 'Gianni Bellorini' di Calcinate degli Orrigoni, con in aggiunta, da quest'anno, anche del rettilineo al coperto, inaugurato lo scorso mese di giugno e dedicato ad Enrico Arcelli. Il presidente Emanuele Calveri invita in modo particolare i ragazzi degli anni 2007-2008 (categoria ragazzi) e 2005-2006 (categoria cadetti). Ci si allena il lunedì (17-18), il mercoledì e il venerdì (17-18.30). Allenatori di prim'ordine, ottime strutture e una società seria e più che affidabile. Per ogni altra info: varese.atletica@gmail.com.
giovedì 12 settembre 2019
La prima campanella
ph valentinazanzi
Oggi, giovedì 12 settembre, prima campanella nelle scuole lombarde. Per me è un anno speciale: prima elementare per mia nipotina Rebecca Zoe. Io sono andato a scuola dall'anno scolastico 1962-63 all'anno scolastico 2016-2017, a parte un anno di interruzione per il militare. Ma Rebecca è più sveglia di suo nonno Carlo. Ci metterà di meno a completare il ciclo degli studi!!!!!
Oggi, giovedì 12 settembre, prima campanella nelle scuole lombarde. Per me è un anno speciale: prima elementare per mia nipotina Rebecca Zoe. Io sono andato a scuola dall'anno scolastico 1962-63 all'anno scolastico 2016-2017, a parte un anno di interruzione per il militare. Ma Rebecca è più sveglia di suo nonno Carlo. Ci metterà di meno a completare il ciclo degli studi!!!!!
mercoledì 11 settembre 2019
Auguri, Giulio
Felice compleanno (cifra tonda, 60 anni) al mio amico Giulio Clerici, medico sportivo competente e generoso, che fa della simpatia uno dei suoi cavalli di battaglia. La foto risale alla primavera del 2017, Giulio era il medico sportivo dell'ultima gara coi ragazzi della Vidoletti a Calcinate degli Orrigoni, prima della mia pensione. Un grande abbraccio.
martedì 10 settembre 2019
Perché proprio a me?
ph carlozanzi
Non dite mai (benché umanamente comprensibile): "Perché proprio a me?"
Dal cielo e sulla terra è già pronta la risposta: "E perché non a te?"
La vigilanza evangelica comprende l'essere pronti a tutto, anche se pronti non lo saremo mai. E sarà necessario camminare ancora.
Non dite mai (benché umanamente comprensibile): "Perché proprio a me?"
Dal cielo e sulla terra è già pronta la risposta: "E perché non a te?"
La vigilanza evangelica comprende l'essere pronti a tutto, anche se pronti non lo saremo mai. E sarà necessario camminare ancora.
sabato 7 settembre 2019
giovedì 5 settembre 2019
Un compleanno da urlo
Felice compleanno al mio amico Giovanni detto Gianni (a sinistra), neononno. Si è appena reso conto del tempo che passa, non può quindi che mettersi le mani nei capelli!!!!
mercoledì 4 settembre 2019
domenica 1 settembre 2019
Ciao
ph giorgio lotti (particolare)
Mi rendo conto (con terrore, perché forse si può solo peggiorare con l'età) che cambiare in meglio il nostro carattere, che raggiungere obiettivi desiderabili è impossibile. In taluni passaggi emotivamente forti ci pare che ciò possa accadere, ma quando la normalità placa la nostra intraprendenza ci troviamo con la solita faccia e il solito carattere. Al massimo possiamo raggiungere obiettivi minimi, piccole conquiste, piccolissimi traguardi.
A volte il massimo potrebbe essere un ciao.
Mi rendo conto (con terrore, perché forse si può solo peggiorare con l'età) che cambiare in meglio il nostro carattere, che raggiungere obiettivi desiderabili è impossibile. In taluni passaggi emotivamente forti ci pare che ciò possa accadere, ma quando la normalità placa la nostra intraprendenza ci troviamo con la solita faccia e il solito carattere. Al massimo possiamo raggiungere obiettivi minimi, piccole conquiste, piccolissimi traguardi.
A volte il massimo potrebbe essere un ciao.
Vittorio l'africano
ph carlozanzi
La città di Varese si è dimenticata del suo Vittorio Pastori? Il noto ristoratore (ristorante da Vittorio di piazza Beccaria) ammaliato dal carisma di Mons. Enrico Manfredini, rapito dal desiderio di aiutare i poveri più poveri d'Africa, quelli che non bussano alle nostre porte, quelli che si trovano nelle periferie della miseria? Se così è stato, ieri la città ha in parte corretto il tiro, consegnando all'Associazione Africa Mission (in ricordo del Vittorione) la Martinella del Broletto, massima onorificenza varesina. Del resto il Vittorione seguì negli anni Settanta Mons. Manfredini a Piacenza e lì fondò l'Associazione, dando il via ai suoi viaggi in Uganda. In un certo senso abbandonò la sua città natale, pur tornando spesso fra noi. Don Vittorio (che ebbe anche il grande piacere di diventare sacerdote, con una Prima Messa memorabile al Palazzetto dello Sport) è morto da 25 anni, la sua Africa Mission opera da 50 anni, 365 giorni l'anno, per il bene dei fratelli africani, 200 i collaboratori, 180 dei quali africani, a dimostrazione che il seme caduto fra i solchi della rossa terra ugandese ha dato frutto. Parterre ricco di politici, amministratori, amici di don Vittorio giunti da Piacenza e -scriviamolo- un po' povero di varesini ieri ai Giardini Estensi.