Auguri, don Marco
Fosse ancora in vita, il mio amico don Marco Galfrascoli, oggi, giorno del suo compleanno, ci avrebbe fatto sorridere con i suoi aneddoti: sul grande Torino, sulle sue imprese calcistiche eccetera. Don Marco era anche il cappellano del Varese Calcio: che tristezza vedere questa foto oggi, con il calcio varesino a picco. Ma stiamo al don, un personaggio, uno dei due sacerdoti (e l'altro si chiama sempre Marco) che ha avuto il coraggio di dire dal pulpito che non è Dio il padrone della morte. Del resto anche San Paolo definisce la morte "ultimo nemico", quindi la morte è nemica di Dio, che la sconfigge con la Resurrezione. Per chi ci crede. E tu, caro don, ci credevi: alla grande!
Auguri, amico mio.
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