Né angelo né diavolo
E' uscito il film sul ciclista Lance Armstrong, eroe poi antieroe causa doping. Lo ha visto il mio amico Enrico, grande pedalatore, e mi ha detto che è stato presentato Lance anche nel bene che ha fatto, soprattutto nella raccolta fondi per cause benefiche. E io aggiungo: per fortuna. Già, perché nessuno è angelo e nessuno diavolo (in generale, non solo nel mondo del ciclismo), la differenza sta fra chi -per furbizia o fortuna- non si fa beccare e chi -per sfortuna o imperizia- si trova con le natiche al vento. Ed è costretto a piangere un po'.
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