Non corro il rischio di dimenticare
No, non credo di correre il rischio di dimenticare. Di per sé non avrei bisogno di una giornata della memoria, non riesco a dimenticare le miserie della nostra umanità malata. Il mio rischio è farmi soffocare dal non senso. 'Se questo è un uomo' di Primo Levi (foto) è uno fra i mie libri preferiti, ma Levi ha scelto di farla finita, non ha retto al non senso. "Non è possibile comprendere, ma bisogna conoscere, perché potrebbe ripetersi..." ha detto Levi. Forse io voglio comprendere. Ho l'impressione che l'unica medicina sia Dio. L'uomo, da solo, non esce da questo dramma.
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