domenica 8 maggio 2016

San Vittore e Girometta d'Oro



                                                                                       ph carlozanzi


Uno scroscio pareva rovinare la festa di San Vittore, ma il santo da lassù ha guardato verso Varese ed è tornato un sole poco convinto  ma sufficiente. Tutto bene per la festa patronale bosina, cominciata alle prime luci dell’alba alla Madonna del Monte: partenza della fiaccolata che in 45 km ha girato per i rioni varesini, giungendo infine in basilica ad accendere il globo del martirio. Alle dieci, in Salone Estense, uno dei momenti solenni, ai quali la Famiglia Bosina tiene in modo particolare: la consegna della Girometta d’Oro 2016. Molte le autorità presenti, dal governatore della Lombardia Bobo Maroni a Raffaele Cattaneo, dal prefetto di Varese Giorgio Zanzi al borgomastro (ormai a fine mandato) Attilio Fontana, oltre naturalmente al regiù Luca Broggini  e ad altri componenti del Consiglio. Prima della Girometta, un premio al Maestro del Lavoro Aldo Steffenini, introdotto dal Monello della Motta Angelo Monti. Un tributo particolare è stato riservato ad un discendente dell’ingegner Galileo Ferraris, inventore del campo magnetico rotante, al quale è dedicato il Liceo Scientifico varesino: ha preso infatti la parola l’ingegner Buzzi Ferraris, che fa la spola fra New York e Varese. La Famiglia Bosina ha poi donato una targa al sindaco Fontana, elogiato dal regiù per la sua attenzione alla città e alla Famiglia. Premiata anche Anna Rosa Gervasini, che da 25 amni conduce da sola l’impresa di famiglia, e cioè la Drogheria Gervasini di piazza Beccaria, fondata dal padre Vincenzo il 10 febbraio del 1936: fatti i conti, ottant’anni fa. Quindi la Girometta, che è stata consegnata a quattro mani, cioè nelle mani di Cesare Corti e di Clemente Ballerio, soci da mezzo secolo della Elmec, industria informatica all’avanguardia. E’ toccato a Cesare Corti tenere il discorso di ‘investitura’, pregno dell’amore per Varese e per l’imprenditoria. Ma Corti, a nome anche del socio Ballerio, ha ringraziato pubblicamente le rispettive consorti, madri di sette figli (tutti operanti nell’azienda di famiglia) che hanno permesso ai mariti di dedicarsi anima e corpo al lavoro. Cesare Corti ha infine sottolineato la fattiva collaborazione fra la Elmec e altri tre imprenditori varesini: Riva, Bulgheroni e Prevosti. E’ stato poi il momento del corteo, che da via Sacco è partito alla volta della basilica, dove è stata celebrata la Solenne Messa per San Vittore, presieduta dal prevosto Mons. Luigi Panighetti. Un corteo, presentato da Pin Girometta, composto dagli sbandieratori, da atleti normodotati e diversamente abili, e da numerosi gruppi folkloristici, giunti da tutta la Lombardia. Che dire? Una gran bella festa, del resto la solennità la meritava, visto che nel 2016 si festeggiano i 200 anni dell’elevazione di Varese al rango di città.      


1 commento:

  1. Mr. Galileo Buzzi-Ferraris was my boss at Pirelli Tire Corp. in N.Y. in 1974-1976. A wonderful, kind man!

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