Fa impressione vedere (sino a ieri, oggi non so) l'Italia al 2° posto del medagliere olimpico, schiacciata fra Usa e Cina. Chiaro che andremo indietro, come è normale che sia. Le nostre eccellenze sono per sport non praticati da tutte le nazioni. Ad ogni Olimpiade lo stesso ritornello: se vinciamo medaglie lo sport in Italia è in salute, se no è tutto un fallimento. Non si chiarisce mai di quale sport si stia parlando, perché sport è parola enorme, dai molti significati. Trattandosi di Olimpiadi, parliamo di sport d'alto livello, professionistico, per una elite, che nulla ha a che vedere con la salute, il benessere. Dal mio punto di vista, è meglio non vincere alcuna medaglia, ma incentivare lo sport per tutti, a tutte le età. E poi (ciò è ridicolo) se uno arriva al bronzo ha fatto il suo dovere, se uno arriva quarto o quinto o sesto non ha fatto nulla. Ma quando mai?
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