ph carlozanzi
Sofferenza e bellezza, contrasto insanabile.
martedì 31 luglio 2018
Donne osservate
Ai servizi della Malga Sassopiatto (vicino al rifugio Sassopiatto) le donne sono sotto osservazione.
Sassopiatto
ph carlozanzi
Tornare alla croce del Sassopiatto, pochi metri sotto i tremila, mi regala una giornata speciale.
Tornare alla croce del Sassopiatto, pochi metri sotto i tremila, mi regala una giornata speciale.
Sette e trenta
ph carlozanzi
Stamani, alle sette e trenta, eravamo già in cammino, dal passo Sella verso la cima del Sassopiatto. Nessuno sul sentiero. Camminare così è sin troppo facile. E gratificante.
Stamani, alle sette e trenta, eravamo già in cammino, dal passo Sella verso la cima del Sassopiatto. Nessuno sul sentiero. Camminare così è sin troppo facile. E gratificante.
Marmotte
ph carlozanzi
La passeggiata al rifugio Sassopiatto (dal passo Sella) regala sempre interessanti incontri con le marmotte. Eccone tre, particolarmente simpatiche.
La passeggiata al rifugio Sassopiatto (dal passo Sella) regala sempre interessanti incontri con le marmotte. Eccone tre, particolarmente simpatiche.
lunedì 30 luglio 2018
Puez
Arrivai al rifugio Puez (2475 m slm) per la prima volta credo nel 1975. Allora era in piedi solo il rifugio piccolo, in foto sulla destra. Ci tornai nel luglio del 1981. Dormii lì. Il nuovo rifugio era in fase di costruzione. Ricordo una notte di gran vento e forse pioggia. Freddo. Da allora sono tornato spesso al Puez, anche con le mie figlie. Anche oggi. Spero di tornarci coi miei nipoti.
Amore di montagna
ph carlozanzi
Mi sbaglierò, ovvio, ma vedo l'amore di montagna come un'intesa più solida. L'amore di mare mi dà più l'idea dell'avventura di una stagione.
clicca sulla foto per ingrandirla
Mi sbaglierò, ovvio, ma vedo l'amore di montagna come un'intesa più solida. L'amore di mare mi dà più l'idea dell'avventura di una stagione.
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domenica 29 luglio 2018
Hotel Wolkenstein
ph carlozanzi
Per tanti anni (gli anni della giovinezza) l'Hotel Wolkenstein di Selva di Val Gardena (che ospitò anche Sigmund Freud) è stato il nostro castello, luogo di ideali cavallereschi, di amori e di intrighi, di canti e di preghiere.
Per tanti anni (gli anni della giovinezza) l'Hotel Wolkenstein di Selva di Val Gardena (che ospitò anche Sigmund Freud) è stato il nostro castello, luogo di ideali cavallereschi, di amori e di intrighi, di canti e di preghiere.
Caprioli
ph carlozanzi
Stamani alle sei e un quarto camminavo sul tratto finale della discesa libera di Santa Cristina, discesa di Coppa del Mondo. Ho notato macchie marroni nel prato, in lontananza. Credevo fossero cespugli. Lo zoom mi ha permesso di scoprire la verità. Tre caprioli. La mamma (se era la mamma, non so) mi fissava. Poi sono scappati nel bosco.
Stamani alle sei e un quarto camminavo sul tratto finale della discesa libera di Santa Cristina, discesa di Coppa del Mondo. Ho notato macchie marroni nel prato, in lontananza. Credevo fossero cespugli. Lo zoom mi ha permesso di scoprire la verità. Tre caprioli. La mamma (se era la mamma, non so) mi fissava. Poi sono scappati nel bosco.
Croci
ph carlozanzi
Non che a Varese non ci pensi, ma qui la provocazione è maggiore: la natura è richiamo continuo alla trascendenza...e poi le tante croci. Vorrei una fede solida come la roccia, mentre la mia traballa come acqua di torrente.
Non che a Varese non ci pensi, ma qui la provocazione è maggiore: la natura è richiamo continuo alla trascendenza...e poi le tante croci. Vorrei una fede solida come la roccia, mentre la mia traballa come acqua di torrente.
Corvo
Ancor prima delle sei, apro la porta e esco. La Val Gardena è nel silenzio. Il rumore lontano del rio Cisles e del rio Gardena, qualche canto d'uccello. Stamani, dalle parti di Plasdinaz, sopra Santa Cristina, due corvi gracchiavano. Ho fotografato uno dei due. Il suo verso stonato rovinava la mia pace. Così ho ripensato alla tragica notizia dei roghi di Atene, alle due gemelline di nove anni....Può la bellezza che mi circonda pareggiare quell'orrore?
sabato 28 luglio 2018
Cime
ph carlozanzi
Da una settimana ho sempre lo sguardo puntato verso l'alto. Eppure il collo non mi fa male.
Da una settimana ho sempre lo sguardo puntato verso l'alto. Eppure il collo non mi fa male.
sabato 21 luglio 2018
Luca lotta
ph carlozanzi
Termino questa veloce carrellata sulla prima serata di WoodInStock con Luca Guenna (eccolo fra Violante Placido e Stefano Zampa Zanrosso), anima di WoodInStock. Lotta come un leone contro il Parkinson, non lo fermano il meteo, il caldo, le zanzare, i tremori...Un esempio per chi sta bene e dice di star male, per chi sta male veramente e per chi butta nel cesso il tempo preziosissimo che gli resta.
Termino questa veloce carrellata sulla prima serata di WoodInStock con Luca Guenna (eccolo fra Violante Placido e Stefano Zampa Zanrosso), anima di WoodInStock. Lotta come un leone contro il Parkinson, non lo fermano il meteo, il caldo, le zanzare, i tremori...Un esempio per chi sta bene e dice di star male, per chi sta male veramente e per chi butta nel cesso il tempo preziosissimo che gli resta.
James Maddock a Woodinstock
ph carlozanzi
Era lui l'ospite più atteso ieri sera, a WoodInStock: James Maddock, cantautore britannico classe 1962. E non ha deluso le attese. Sorridente e dinamico, ha regalato ottima musica. Ne avevo sentito parlare perché Mock aprì un suo concerto, anni fa. Ora ho preso il suo ultimo cd, Insanity vs. humanity e vi saprò dire.
Era lui l'ospite più atteso ieri sera, a WoodInStock: James Maddock, cantautore britannico classe 1962. E non ha deluso le attese. Sorridente e dinamico, ha regalato ottima musica. Ne avevo sentito parlare perché Mock aprì un suo concerto, anni fa. Ora ho preso il suo ultimo cd, Insanity vs. humanity e vi saprò dire.
Thom Chacon a WoodInStock
ph carlozanzi
Fra le piacevoli sorprese di WoodInStock ieri sera a Ternate ecco l'incontro con Thom Chacon, cantautore Usa, un Bruce Springsteen nella sua componente meno rock...almeno questa la primissima impressione. Mi sono preso il suo ultimo cd, Blood in the Usa, e potrò essere più preciso in seguito. Molto bravo.
Fra le piacevoli sorprese di WoodInStock ieri sera a Ternate ecco l'incontro con Thom Chacon, cantautore Usa, un Bruce Springsteen nella sua componente meno rock...almeno questa la primissima impressione. Mi sono preso il suo ultimo cd, Blood in the Usa, e potrò essere più preciso in seguito. Molto bravo.
Viola, chitarra e voce
ph carlozanzi
Non so come faccia Luca Guenna a portare al suo WoodInStock personaggi di alto profilo. Nel caso di Violante Placido, presente alla serata inaugurale ieri, abbiamo qui una brava attrice e buona cantante. In verità non sapevo che Viola (così si fa chiamare Violante quando canta), figlia degli attori Simonetta Stefanelli e Michele Placido, fosse cantante oltre che attrice, e l'ho scoperto ieri. L'acustica, nella grande struttura al coperto di Ternate, non era il top, quindi non si poteva apprezzare al meglio la qualità della voce di Viola, che ha ammesso: "Non tutti sanno che canto. E' una mia grande passione." E la passione vince sempre.
Mi raccomando: WoodInStock continua anche stasera e domani sera, sempre a Ternate, parco Berrini o Centro polivalente, in caso di pioggia.
venerdì 20 luglio 2018
Tributo a Marco
ph carlozanzi
Ringrazio di cuore Luca Guenna e gli organizzatori di WoodInStock 2018, che hanno pensato di iniziare la tre giorni di Ternate con un tributo a mio fratello Mock, che tanto aveva a cuore WIS. Grazie a Ale & Ale, che hanno cantato Time to start again. Grazie a Cristina Axè e alla TacTicBand, e grazie soprattutto a Cecilia, che ha voluto dedicare a suo papà due canzoni, per la prima volta con voce e chitarra Martin, la Martin di Marco.
Ringrazio di cuore Luca Guenna e gli organizzatori di WoodInStock 2018, che hanno pensato di iniziare la tre giorni di Ternate con un tributo a mio fratello Mock, che tanto aveva a cuore WIS. Grazie a Ale & Ale, che hanno cantato Time to start again. Grazie a Cristina Axè e alla TacTicBand, e grazie soprattutto a Cecilia, che ha voluto dedicare a suo papà due canzoni, per la prima volta con voce e chitarra Martin, la Martin di Marco.
Mock e Cecilia in palestra
Questa sera, venerdì 20 luglio, prima serata di WoodInStock a Ternate. Alle ore 21, tributo a Marco Mock Zanzi. Fra gli artisti sul palco anche la figlia Cecilia, che dedicherà alcune canzoni al papà. Causa maltempo la serata si svolgerà nella palestra di via Fornaci, sempre a Ternate. Ampio parcheggio.
La sete
E' raro che provi una sete forte, quella che ti fa gustare anche un solo bicchiere d'acqua fresca, anche non gasata, anche non Coca o altro. La bella sete di quando si è giovani e si beve alla fontanella con grandissimo piacere. Mi capita d'estate, qualche volta, quando fa molto caldo e faccio sport intenso. Stamani è successo. Mentre con la gola riarsa, senza saliva, scendevo verso casa immaginando ciò che avrei bevuto, ho subito pensato a chi soffre la sete, ad esempio ai migranti jn mare, che pure avvolti dall'acqua spesso soffrono la sete. Ho letto da qualche parte che alla fame si sopravvive, ma la sete ti fa impazzire. E ho pensato che quella sete forte che provavo io era nulla, rispetto a quella che provano loro. Un sete folle. E allora dò questo consiglio: mettetevi nelle condizioni di avere molta sete...per capire almeno un po'. Oggi, soprattutto a una certa età, si beve per forza, bisogna bere, tutti dicono che bisogna bere, e allora c'è chi manda giù litri e litri d'acqua, una condanna più che un piacere. E ci si dimentica che significa avere sete. Mi è venuta in mente anche la parabola della Samaritana, che va al pozzo a prendere l'acqua. Gesù le dice che con quell'acqua tornerà ad avere sete, mentre con l'acqua viva sete non ne avrà più. E' vero, acqua viva, ma provate a parlare di pozzo e di Samaritana e di acqua viva a chi sta morendo di sete!
Le belle donne
ph da google immagini
LE
BELLE DONNE
E’
chiaro che ciò che ho scritto più avanti è una summa di banalità. E’ chiaro che
belle donne possono stare con uomini non ricchi, ed è provato scientificamente
che belle donne sanno amare d’amore romantico….eppure quando vedo una bella
donna, truccata, inanellata, incollanata, abbronzata, sofistica, dolcemente accompagnata da
un cane di razza….quando noto una bella donna scendere da un’auto di lusso, per
lo più un’auto enorme rispetto al fisico curato e sottile di questa bella donna…ecco,
quando vedo questa bella donna….
Le
belle donne aprono belle auto,
la
bellezza dei mariti non è certa,
la
loro ricchezza sì.
Quindi
i soldi creano belle donne.
Gli
uomini amano le bionde
perché
le bionde hanno riflessi d’oro,
l’oro
è prezioso come gli occhi chiari delle bionde,
per
solito alte, snelle e con auto di lusso.
Le
bionde per lo più sono belle.
Le
bionde possono avere mariti belli ma non è detto,
le
bionde hanno mariti ricchi e non è giusto,
perché
il danaro discrimina.
La
bellezza non si compra e invece sì,
le
belle donne forse non sanno amare,
se
hanno sempre mariti ricchi…resta il sospetto.
Il
vil danaro permette ottimi affari,
matrimoni
fra belli, o almeno lei bella,
e
questa lei gioca sempre a campo aperto,
può
scegliere il bello e il brutto,
mentre
i brutti stanno solo fra brutti,
a
meno che il brutto sia ricco,
quindi
in un certo senso il denaro rende belli,
attraenti
e appetibili.
La
bellezza è nata per gli investimenti;
se
una bella donna è triste se l’è cercata,
ma
può consolarsi: anche i brutti intristiscono..e anche di più.
giovedì 19 luglio 2018
Ars Cantus incantus
ph carlozanzi
Serata suggestiva ieri ai Giardini Estensi, concerto del coro e orchestra Ars Cantus, musiche di Rossini e brani da Star Wars. Persino un dirigibile nel cielo nero. Incantus.
Serata suggestiva ieri ai Giardini Estensi, concerto del coro e orchestra Ars Cantus, musiche di Rossini e brani da Star Wars. Persino un dirigibile nel cielo nero. Incantus.
Segni e sogni di Mario
Questa sera, giovedì 19 luglio, alle 20.45 presso il bar di Villa Toeplitz a S.Ambrogio Olona, si terrà il concerto dei Those. Titolo: 'Di segni e di sogni'. Cover dei principali cantauroti italiani (ingresso a offerta libera) ma anche due brani originali, 'Invernomare' e 'Quattro colori'. L'autore dei due pezzi è Mario Visco (foto), il chitarrista e voce della band. Ed è anche il solo che conosco. Ricordo: era il 1994 e Bobo Maroni era appena diventato Ministro degli Interni. Andai a Lozza per una festa in suo onore e fra i presenti vidi Gianni Spartà (giornalista de La Prealpina) con questo giovane collaboratore. Era Mario, giornalista, che ho avuto modo di conoscere meglio perché suo figlio è stato alunno Vidoletti e giocatore di basket e anche perché dallo scorso anno collabora al Calandari dra Famiglia Bosina. Mario è un personaggio, una fonte inesauribile di energia e di allegria. Non l'ho mai sentito suonare. Questa mi pare una buona occasione...e non solo per me.
Sono l'uomo
SONO
L’UOMO
di carlozanzi
Sono
l’uomo più felice del mondo
nel
mio piccolo mondo felice,
non
c’è ingresso a chi mi stupisce,
a
chi piange nel dolore immondo.
Ora
sguazzo coi sensi serrati,
con
le orecchie tappate, occhi spenti,
‘ché
se apri la porta ai lamenti
avrai
giorni, momenti non grati.
M’accontento,
ho la gioia in difesa,
lascio
ad altri la foga del rischio,
fuggo
l’ansia, che vuoi, me ne infischio
con
il cuore già pronto alla resa.
Sono l’uomo più infelice del mondo,
nella
piccola gabbia di casa,
senza
un cielo, del sangue, non osa,
resta
fermo nel suo girotondo.
19
luglio 2018
mercoledì 18 luglio 2018
Di segni e di sogni
Tennis
Bar Villa Toeplitz in collaborazione con Coopuf iniziative culturali sono liete
di presentare lo spettacolo: «Di segni e di sogni» a cura del gruppo musicale
Those giovedi 19 luglio alle ore 20.45 presso il bar del tennis di Villa
Toeplitz - Via del Casluncio - Varese. Un repertorio che omaggia i nostri
grandi - De Andrè, Guccini, De Gregori, Fossati, Finardi, Bertoli, e anche
Vasco (la struggente «Anima fragile») - e propone due pezzi originali scritti
da Mario Visco, il chitarrista del gruppo: «Invernomare» e «Quattro colori».
«Le cover dei cantautori le fanno tutti», spiegano i musicisti, e infatti più
che concerti i loro sono spettacoli in cui alla musica si sovrappongono
immagini (disegni del cantante Umberto Pozzi) e testi appositamente scritti
(autore Mario Visco) letti sul palco dal cantante Umberto Pozzi e, in questa
occasione, da Sara Pennacchio, poetessa e direttrice artistica
dell'Associazione Estro-Versi. «Di segni e di sogni», spiegano i Those, non è
uno spettacolo semmai l'invito ad una camminata in compagnia tra emozioni. Quel
"ti va di fare due passi con me" che è l'inizio di un viaggio la cui
meta non sta fuori ma dentro il viaggiatore. Completano il gruppo: Carlo Ascoli
(tastiere, armonica), Samuele Danini (batteria, percussioni), Franco Galbiati
(basso e cori) Umberto Pozzi (voce) Mario Visco (chitarra e voce)
INGRESSO A OFFERTA LIBERA
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