Pensare fa male
Ho due pensieri abbastanza fissi: Dio e la morte.
A Lisbona vi è una libreria piccolissima, 3,5 metriquadri (foto). Il proprietario disse all'intervistatore: "Lei legge libri?" E lui: "Non tanto." E l'altro: "Fa bene, i libri fanno pensare, e pensare fa male."
E' una teoria che condivido. E spiego. Va benissimo pensare a come risolvere problemi concreti, bene gli scienziati che si arrovellano...è invece inutile (se non dannoso) pensare a Dio e alla morte, sperando di riceve luce e chiarezza su Dio, illudendosi di addomesticare, rabbonire, intenerire la morte. Sono pensieri inconcludenti e villani, che possono indurre alla depressione.
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