Nel post successivo si parla di un noto motto fascista (Chi si ferma è perduto) e mi è tornato alla mente un aneddoto, che mi raccontò Pippo Gazzotti. Fine anni Settanta, a Brinzio muove i primi passi lo sci da fondo. Nel 1975 è nato lo Sci Nordico Varese, grazie soprattutto al prof. Gianni Bellorini. Ebbene, Gianni e l'amico Albertone Zuffi, passando dalla Rasa, pensarono bene di modificare un motto fascista scritto su una casa del paese. La frase era 'Il fascista disdegna la vita comoda' e loro modificarono con vernice e pennello: 'Il fondista disdegna la vita comoda'. La foto è tratta del libro 'Sci Nordico Varese 1975/1985', uscito per i 10 anni della società di fondisti di Brinzio. Gianni Bellorini è il personaggio a sinistra, con camicia a quadri, Albertone Zuffi è quello sotto il numero 0.
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