E’ stato presentato questa mattina, sabato 10 dicembre 2022, nella bella
sala gentilmente concessa dall’ANCE varesina (Associazione Nazionale
Costruttori Edili) in via Cavour a Varese, il numero 68 del Calandàri dra
Famiglia Bosina, annuario che esce ininterrottamente dal 1956. Ne hanno parlato
il regiù della Famiglia Bosina, Luca Broggini (foto), il giornalista e scrittore
Riccardo Prando (foto) e Carlo Zanzi, che il Calandàri coordina. Particolarmente
apprezzato l’intervento di Prando, che ha anticipato il contenuto di uno degli
articoli più interessanti del nuovo numero, il diario di guerra di Antonio
Pedotti detto Tugnìn, muratore di Comerio che in tarda età ha rievocato i mesi
conclusi, 1917-1918, della sua Grande Guerra. Il regiù ha ricordato le attività
della Famiglia Bosina e ringraziato i presenti, fra i quali Enzo Rosario
Laforgia (Assessore alla Cultura del Comune di Varese), Silvano Colombo (già
direttore dei Musei Civici varesini), il pittore Gabriele Tadini, il nipote di
Antonio Pedotti, e cioè il poeta Arnaldo Bianchi, il poeta dialettale Carlo
Piccinelli, e poi Giuseppe Armocida (già Assessore alla Cultura del Comune di
Varese) con la moglie, i giornalisti Federico Bianchessi Taccioli e Fausto Bonoldi,
lo scrittore Roberto Fassi, la giornalista Rosalba Ferrero, la pianista
Marcella Morellini, gli ex atleti Antonella Avigni e Simone Mambrini, la
giornalista Ambrogina Zanzi, lo scrittore e poeta Giuliano Mangano, lo
scrittore Sergio Di Siero, e ancora Mario Zeni, Marco Broggini, Roberto Canesi,
Paolo Gorini (figlio del poeta Natale), Marco Castiglioni. Il fisarmonicista e
cantante Enea Biumi (foto) ha proposto tre canzoni, con tematiche inerenti ai
contenuti del volume.
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