Da ieri, 7 settembre, l'azzurra Varese è assai cara per ciò che riguarda i posteggi auto. Non sono abituato a dare giudizi affrettati, senza approfondire la materia. Quindi non sparo a zero su chi ha avuto questa idea, di allargare notevolmente il centro cittadino, impedendo soprattutto ai pendolari di lasciare l'auto gratis tutto il giorno, dovendo prendere il treno o altro. A tutta prima mi verrebbe da dire che l'area è stata ampliata troppo; certo, ci sono agevolazioni....ma qualche dubbio mi rimane. Vorrei fare invece un'altra considerazione, diciamo sportiva. Fra gli ideatori del nuovo piano parcheggi vi è senza dubbio il vicesindaco Daniele Zanzi, che è un runner. Ama la corsa e il cammino. Proprio stamani consideravo che, con la nuova tinteggiatura varesina, devo aumentare di una decina di minuti il mio tratto a piedi, per raggiungere il centro. Faccio un esempio: via Misurina (vedi foto), zona Biumo Inferiore, era uno degli spazi dove lasciavo gratis l'auto, oggi mi toccherebbe pagare, quindi vado in via Macchi Zonda. Io non ho problemi, amo il cammino, dieci minuti in più o in meno non fanno la differenza, ma penso a chi (per svariate ragioni) non può permettersi un cammino agevole. Certo, una parte dei varesini avranno invece giovamento da questo obbligo al cammino, e non sarà solo la passeggiata dei cani a far uscire di casa i pigri cittadini!
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