Da qualche anno il 22 dicembre è per me caratterizzato dalla visita al presepe vivente, che si svolge in piazzetta Canonichetta e sul sagrato del battistero di San Giovanni (il mio battistero), in centro città. E' organizzato dal gruppo Scout che fa riferimento a Comunione e Liberazione. E' animato infatti soprattutto da bambini e ragazzi. Anche se qualcuno lo pensa, non faccio parte di CL, ho molti amici in Comunione e Liberazione, ogni tanto mi diverto a punzecchiare qualcuno di loro, dando l'idea di essere apertamente critico...ma sanno benissimo che scherzo. Credo che CL abbia i limiti di ogni gruppo (compagnìa, come dicono loro) dalla forte identità, ma anche indiscussi pregi. Conosco ciellini coraggiosi, generosi e accoglienti. Ma a parte ciò, io in genere passo sempre da quel presepe vivente (e spero di farlo anche oggi, venerdì 22 dicembre, verso le 15.30), scatto qualche foto, respiro boccate di entusiasmo giovanile, saluto qualche amico, non mi fermo alla Sacra rappresentazione in piazza San Vittore e torno sui miei passi.
in foto: il presepe vivente del 2016
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