mercoledì 19 aprile 2017
Maturità
Un bel tema scritto da una mia alunna di terza media (classe 2003) mi ha fatto riflettere intorno al termine maturità. Lei scrive fra l'altro che essere maturi significa essere ciò che si è e non ciò che non si è. Interessante. A me non piace il termine maturità, che fa riferimento ai frutti più che agli uomini. Preferirei il termine adulto. Quando ci si può considerare adulti? E' la classica domanda a risposta multipla. Io metterei anzitutto l'accettazione dei propri limiti e il coraggio. Ma l'elenco è lungo.
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