Un paio d'anni fa il mio amico Umberto mi aveva fatto un regalo per il mio compleanno, aveva inserito il mio curriculum di 'scrittore' in Wikipedia Italia (la libera enciclopedia via internet, gestita dai lettori) ed era stato accettato, mi pare con riserva. Sicché se si inseriva Carlo Zanzi in Google, usciva la mia storia letteraria su Wikipedia. Poi hanno cominciato a mettere in discussione la mia appartenenza nella categoria scrittori italiani, con la motivazione: una pubblicazione è valida (Papà a tempo pieno, edizioni Paoline), le altre sembrano minori. E oggi scopro che mi hanno proprio depennato. No problem. Mi spiace un po' per Umberto, perché il suo gradito regalo se ne è andato. Ma una curiosità ce l'ho: se la cancellazione dipende dal parere dei lettori (e non da una commissione di esperti), chi è stato a deprezzarmi? E quanti ne occorrono per giustificare la cancellazione? E chi controlla la loro buona fede? Non ho certo né il tempo né la voglia di approfondire la faccenda, però la cosa mi incuriosisce.
Dai retta ad uno come me che si accontenta di essere solo unnarratore: fregatene e continua a scrivere!
RispondiEliminanaturalmente, caro ric....e fra un po', quando avrò pubblicato il mio capolavoro, cercherò di entrare di nuovo in wikipedia...anzi, saranno loro a cercarmi!!!!!!
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