Ennesima partita per cuori robusti, stress abbondante per chi era al palazzetto del basket questa sera: OJM contro Brindisi. Il fanalino di coda del campionato si è presentata a Masnago nella sua nuova versione, molto rinforzata, e con la necessità di vincere, urgenza anche dei nostri, in tenuta verde simil-irlandese. Perché mai questo colore? Per la green-night, cioè per sensibilizzare i presenti sulla necessità di scelte green, di oculatezza nel riciclo, di sostenibilità ambientale. Colore a parte, si inizia male, anzi malissimo, da una parte e dall'altra, solo che Varese tira di più e sbaglia di più. Punteggio bassissimo, 15-16 dopo il primo quarto e brutti presagi. Si salva Moretti. Secondo quarto simil primo, andiamo sotto di 5 (15-20 per Brindisi) e si teme il peggio. Per fortuna arrivano una tripla del neoacquisto, il francese Hugo Besson (preso in tutta fretta per sostituire capitan Hanlan, 'scappato' in tutta fretta in Russia) e due di fila di Brown. Ma nel complesso tanti errori e un Nikko Mannion a corrente alternata, nervosetto. 35-38 a metà gara. Via, si riparte. Brindisi ha molta gente sopra i due metri, eccelle soprattutto con il piccolo Washington e con Sneed, difende bene, ci crede. Anche Varese ci crede, deve crederci per forza se non vuole scivolare sul fondo della classifica, ma l'equilibrio non si rompe. Mannion alterna buone cose ad altre assai meno buone. Sul 35-43 per Brindisi il Palazzetto fa gli scongiuri. Ma per fortuna il gap viene annullato grazie ad una maggior precisione dall'arco: Nikko, Brown, Wolde, il Moro (fra i migliori) e così si risale sino al 63-56 dell'ultimo breve riposo. Stiamo avanti ma i bianchi del sud si avvicinano, 69-66, un po' dopo 75-71. Hugo mette una tripla, poi altri due punti, resistiamo, 77-73, 79-72 con due punti di capitan Mcd e tutti capiscono che ormai è fatta. Alla sirena 81-73. Molto bene. Che dire? Hugo Besson (foto) non ha affatto sfigurato, forse qualche entrata precipitosa di troppo ma tutto sommato un ottimo esordio a Masnago (19 punti, il migliore dei nostri). Mannion alti e bassi, non nella miglior serata, però con il piglio del condottiero. Molto bene Moretti (17 punti). Apparizione in panca anche per Leonardo Okeke (foto), che non è entrato ma ha visto come si fa a vincere e dalla prossima partita - speriamo - darà il suo contributo di 2.12 di altezza.
Concludendo: è bello stressarsi, se poi si vince!
Forza Varese!
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