'Umili nella vittoria, forti nella sconfitta': chi mi conosce sa che uso spesso questa frase, rivolgendola anzitutto a me stesso. Oggi la ripeto con forza ai ragazzi della OJM Basket Varese. La vittoria contro Napoli è ossigeno purissimo ma bisogna restare umili, sabato c'è Sassari, bisogna vincere ancora sfruttando l'effetto Masnago, perché la permanenza in A1 non è ancora certa. I giocatori hanno comunque dimostrato di essere stati forti nella sconfitta, perché la sconfitta interna contro Cremona, quel minuto finale scriteriato e sfortunato, le polemiche contro Scola eccetera avrebbero potuto diventare una pietra tombale, e invece a Napoli la pietra del sepolcro (tanto per stare in tema pasquale) è stata abbattuta....ma non è ancora resurrezione (volutamente in minuscolo, per non essere blasfemo).
Foto per Matteo Librizzi, perché oltre ad essere il nostro giovane capitano, oltre ad essere stato protagonista anche nella terra del Vesuvio, è un varesino, ex alunno Vidoletti, un ragazzo che ho visto crescere nei tre anni alla media di via Manin. E finalmente un varesino che può fare ottime cose nella massima serie. Un nuovo Pozzecco? Presto per dirlo. Rispetto alla mosca atomica è certamente più tipo Sinner, nordico, freddo, implacabile nei momenti che contano, quando ai più trema la mano.
Forza Varese!
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