domenica 3 marzo 2024

L'arte secondo Nicoletta Magnani


 




Nell'ambito dell'iniziativa '46 espressioni d'autore' a cura del Circolo degli Artisti di Varese, il Circolo dipendenti di BPER Banca di via Avegno 11, a Varese, ha accolto oggi pomeriggio, domenica 3 marzo, l'artista Nicoletta Magnani, che ha presentato alcuni suoi lavori. 
L'anima del Circolo dipendenti, Giuseppe Caffarelli, ha dato vita ad un interessante dialogo con l'artista multimodale, che ormai molti varesini stanno imparando a conoscere come ottima pittrice e disegnatrice, ma anche come scrittrice, cantante e musicista. 
Quali i punti cardine della visione artistica di Nicoletta? Un'arte di tutti e per tutti, nessuno escluso, perché ogni essere umano è capace di emozionarsi, quindi potenziale artista, non solo come fruitore ma anche come protagonista. Un'arte che deve partire da un pensiero divergente, cioè dallo 'sforzo' di uscire dagli schemi per aprirsi al nuovo. Un'arte che presuppone la capacità di ascolto, di osservazione, uscendo dalla pigrizia di zone di conforto intellettuale che possono costituire gabbie limitanti. Illuminante l'esempio del nodo delle scarpe: "Certo, è necessario avere chi ti insegna la tecnica per allacciarsi le scarpe" ha detto la Magnani. "Non sarebbe possibile vivere se ogni volta si dovesse ripartire da capo. Ma nel contempo bisogna saper vedere in quel laccio la possibilità di altri nodi, e di sperimentarli." 
Questa non è che una sintesi assai limitata di ciò che si è detto in un pomeriggio ricco di stimoli. Nicoletta Magnani ha la capacità dialettica di suggerirti percorsi che scardinano facili certezze e sonni troppo quieti.  

Nessun commento:

Posta un commento