domenica 17 settembre 2017
Ta porti a Rubarèll a balà
Sempre in via Robarello, salendo sulla sinistra, era in piena attività l'Albergo Robarello. Senz'altro fra le due guerre era molto frequentato. Nella bella stagione, di fronte all'ingresso (oggi abbiamo un parcheggio fra alberi d'alto fusto), nello spiazzo con gli alberi appena piantumati, si ballava con tanto di orchestra. E mio papà Mario, già in tenera età, era affascinato dalla musica e dal ballo. A tal punto che, in età di scuola materna, ebbe a dire ad una suora che gli stava simpatica: 'Quand sunt grand ta porti a Rubarèll a balà!' suscitando, ovviamente, l'ilarità e la simpatia nella donna in abito lungo, per vocazione poco incline a ballare.
Oggi l'Albergo è stato ristrutturato e adibito a civile abitazione, la pista da ballo è un posteggio ma il Mario balla ancora...e lo farebbe anche con quella suora, se fosse ancora in vita!!!!!
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