giovedì 8 agosto 2024

L'esempio di Mock

 


    
"La sofferenza mi sta facendo crescere, mi avvicina alla vera vita vissuta, ha rafforzato la mia famiglia, le mie amicizie, ne ha fatte crescere nuove, ha amplificato il mio “talento” musicale. Mi sta facendo capire che Dio ci ha fatto per un grande scopo: dare il meglio di noi stessi e puntare in alto, non accontentarsi di vivacchiare, non accontentarsi di “camminare”, neanche di “correre”. Bisogna “volare” e portare il bello che Dio ci dona in ogni momento agli altri, ai più vicini innanzitutto ma anche a chi viene messo sulla nostra strada. E’ sempre tempo di ricominciare, nonostante le cadute e i guai che ci possono capitare, ed è il tempo di volare, volare in alto. E’ vero, la malattia, la sofferenza non fanno piacere e si vorrebbe evitarle. Una scelta potrebbe essere la disperazione e l’attesa della fine mentre si maledice un destino e un Dio crudele. Io non voglio questo: il Signore non vuole questo da me, non mi vuole male, vuole il meglio da me....."
(Marco Zanzi, estratto dalla presentazione del suo ultimo progetto musicale).

foto attilio aletti

L'otto agosto del 2015 i funerali di mio fratello Marco, un intenso spazio di preghiera, di musica, di vicinanza, di dolore e di speranza. Devo a mio fratello Marco un grande esempio di vita e di umanità, soprattutto negli ultimi due anni della sua vita. Un esempio che spero mi accompagni quando sarà il mio momento. Marco mi ha detto: 'Guarda che siamo dei poveretti, io non meno di te, ma ce la possiamo fare'.

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