giovedì 23 giugno 2022

Il grande amore


 

Sul letto di morte ma anche prima, nel tempo impietoso delle domande riassuntive di una vita, certo ci si chiederà: 'Ma il mio è stato un grande amore?' Verrebbe da rispondere: 'Domanda superflua, chi ha vissuto un grande amore lo sa!' E invece no, la domanda non è peregrina perché che significa grande amore? L'amore che strappa i capelli ma poi si perde (De Andrè) è da considerarsi grande, oppure per meritarsi l'aggettivo l'amore deve essere anche duraturo, fedele ed eterno? Ma può un amore resistente essere anche grande, oppure il prezzo della fedeltà è la perdita di grandezza? Il grande amore è per natura obbligato a rinnovarsi in altri amori oppure esistono i grandi amori che restano tali, dall'inizio alla fine? La domanda iniziale è la classica domanda che genera solo altre domande e non ha risposta. Dipende. Qualcuno, vedendo la compagna o il compagno che arriva per offrirgli una tazza di camomilla (mentre costui è nel letto a porsi la domanda) pensa: 'Sì, il mio è proprio un grande amore, a prova di camomilla!'. Per altri ci vorrebbe ben altro....Dipende.

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