domenica 14 agosto 2022

La notte dei poeti n° 34


 



                                                                                                ph carlozanzi

Nella riposante atmosfera del Faido, accolti come sempre con affabilità dal poeta Dino Azzalin e dalla gentile e graziosa consorte, si è svolta ieri sera, sabato 13 agosto, la 34esina edizione della Notte dei Poeti. Il tramonto, la sagoma scura del Monte Rosa, le prime stelle e la luna, un clima ideale per accogliere come da tradizione le letture della primadonna di questo evento: la poesia. Serata che ha preso le mosse grazie a Nicola Crocetti. Il noto editore, diciamo pure il più importante editore di poesia italiano, preceduto da un video, ha parlato di questa nuova, entusiasmante avventura, nata grazie al cantante pop Jovanotti. Non tutti sanno che il Jova è esperto di poesia, la legge da sempre, e propose tempo fa a Crocetti un libro, un' antologia di poesie agile, da leggere in spiaggia, da proporre a tutti, anche ai giovani che lo seguono come cantante di successo. Crocetti accettò la sfida ed ecco il libro, 'Poesie da spiaggia', oltre 100 liriche di autori di tutto il mondo, la metà scelte dall'artista e l'altra metà dall'editore, che mastica poesia da 50 anni. Ecco il libro ed ecco il successo, migliaia e migliaia di copie vendute, la poesia che finalmente esce dalla nicchia e incontra il vasto pubblico. "La poesia non si vende perché nessuno ne parla, perché non va in televisione, e se non vai in televisione non esisti" ha detto Nicola Crocetti, con sincerità. E via con la lettura della meravigliosa Itaca di Kavafis, e l'intervento dei tanti poeti presenti, il buio della notte sempre più fitto, illuminato da qualche lampada e dalla passione per la forza della parola, strumento per dire e non dire, per comunicare ciò che resta sempre anche un po' mistero. 

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