Fotocronaca: dall'alto il vero re della partita (Premio Latte Varese), con un 30 di valutazione e 22 punti a referto: Stanley Okoye. Poi la gioia dei tifosi, con Diawara che fa selfie con i ragazzini, poi le due delusioni cocenti, i nostri play Maynor e Lehto, uno peggio dell'altro, e poi Rautins, deludente al tiro ma con una bomba finale che ci voleva e un 6 su 6 dai liberi. Infine un doveroso omaggio ai siciliani, che ci hanno fatto sudare sino all'ultimo: ecco Henry Sek, 19 di valutazione. Sì, abbiamo vinto ma con gran fatica, senza Eyenga ma con un superOkoye, che più gioca più convince.
Si inizia in sordina, di qua e di là, molti errori, Maynor poco in palla, lo sostituisce il biondino che viene dal nord ma fa solo una gran confusione. Ok per Okoye: 18-15 per noi dopo un quarto. Idem la seconda frazione, bene solo Okoye, Jefferson non sa che fare con il pallone in mano, Rautins tira tira tira ma a vuoto. Così l'Orlandina s'avvicina e ci supera, 34-35 a metà gara. Una brutta partita. Punteggio molto basso.
Si ricomincia. Il coach dà fiducia a Rautins, cambia ancora Maynor con Lehto, Diawara fa qualcosa di buono, sempre ok per Okoye, il solo che dà affidamento e continuità, loro non fanno faville e così finiamo il 3° quarto avanti: 56-50. Come da programma, l'ultima frazione è da cardiotonico. Callahan fa buone cose, esce Okoye ma Caja lo rimette in campo quasi subito. Quando mancano 5' i siciliani sono avanti: 62-64. E per un superOkoye, abbiamo un Maynor minor che non becca un tiro (e insiste). In compenso l'Orlandina ci crede e tiene in campo due che fanno 80 anni in due, e cioè Basile e Soragna. E proprio Basile segna due liberi e siamo 69-72 per loro, a meno 2'. Poi Okoye caccia una tripla che vale oro, Maynor si sveglia e fa un 2 punti di platino e nella roulette dei tiri liberi Varese è implacabile. Alla fine saranno 18 su 20 (90%), contro i 14 su 23 dell'Upea. Insomma, per farla breve: 80-73. Si vince ancora. E senza Eyenga. Grazie ai liberi e ai rimbalzi (43 contro 27).
Forza Varese!
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