Questa è da vincere. Coach Moretti lo sa e allora, durante l'Inno di Mameli, chiede aiuti divini (foto). L'inizio è promettente ma Pesaro è scattante, veloce, riparte subito. Per fortuna Luca Campani, in foto (inesistente nelle prime due gare) caccia due triple in fondo alla retina, Faye (foto) fa buone cose e Ukic (foto) si dimostra play solido, concreto, sicuro. Finisce il primo quarto 22 a 16 per noi. Ma le buone cose finisco con il rientro in campo. Meglio, i primi minuti vanno lisci, 28 a 21 per noi, poi cominciano gli errori, la palla è stregata, non entra più, i marchigiani prendono coraggio, Davies ha già tre falli, Thompson (foto) è assolutamente inguardabile e esce accompagnato da fischi impietosi. Pesaro infila tre triple nel finale e va a riposo avanti: 36-39 per gli ospiti. Il PalaWhirlpool trema.
Probabilmente coach Paolo ha molto da dire, visto che il team rientra in ritardo, pochi attimi di riscaldamento e si ricomincia. Moretti evita di cambiare continuamente come nella prima metà della gara, si affida a Ukic (alternandolo con un discreto Varanauskas), Cavaliero, ma brillano più che altro le stelle di Faye e Campani, irriconoscibile. E ad un certo punto risorge anche il flemmatico e inceppato Thompson, tanto che Varese risale la china e si porta all'ultimo riposo avanti di dieci: 61-51.
Varese tiene bene, Ukic dirige il traffico e segna una tripla che fa molto bene, a -6'40" dalla fine abbiamo un punteggio che ci appaga: 72-57. E' fatta..no, niente affatto, la Consultinvest si regala due triple, poi un tecnico a Cavaliero, fatto sta che a -2' siamo 77-72. Il Palazzetto trema di nuovo. E qui sale in cattedra Ukic che non perde la calma, mette due punti in entrata davvero belli, poi una tripla super di Cavaliero, 82 a 76, falli sistematici ma ormai Varese è andata: 88-81. Prima vittoria alla terza di campionato, premio MVP a Luca Campani, ma con un 30 di valutazione se lo meritava Mouhammad Faye. A parte ciò, Varese vince e -a tratti- convince.
FORZA VARESE!
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