domenica 16 luglio 2017

Nel ricordo di Mock

                                                                                       ph paolo russo

Ringrazio l'amico Paolo, per questo ricordo di Mock e del suo amore per la montagna.



Ciao Carlo!

Ho scattato questa foto una quindicina di giorni fa quando io e
Romano, grande amico elvetico di Moch, siamo saliti al Poncione di
Braga (2864mt) nell’alta Val Bavona. Mancavano ancora pochi metri
prima di raggiungere la “vertiginosa cima” e la giornata non era delle
migliori ma non ho saputo resistere nell' inquadrare anche il
Basodino(3272mt).

Lo si vede sul fondo della foto con ai suoi piedi il ghiacciaio omonimo.

Proprio un anno fa io, Bruno e Romano siamo saliti in cima, un pò
anche in ricordo di Marco.

Eravamo saliti con l’ultima funivia a Robiei per pernottare alla
capanna Basodino(1856mt) visto che la salita è molto impegnativa ed è
consigliato partire molto presto.

Quella notte penso di non avere chiuso occhio, nemmeno un momento!

Dormire fuori casa non è la mia passione e mi trasmette di solito un
po’ di agitazione. La cena, il caffè deca(?), il sacco-letto stretto,
le russate in controcanto di Bruno e Romano abituati a dormire in
quota, hanno fatto il resto.

Sapevo che mi aspettavano oltre 1400mt di dislivello e una decina di
ore di intenso cammino ma, quando intorno alle 4.00 del mattino è
suonata la sveglia di Bruno, ho tirato un bel respiro di sollievo!

Una bella colazione alla tedesca, il tempo di organizzarsi e siamo
partiti proprio nel momento in cui la notte fa spazio al giorno.

Qualche ore di cammino ed eravamo già alle prese con ramponi, imbrago
e picozza. E via di nuovo a salire seguendo Romano grande conoscitore
di nevi, ghiacci e montagne. Una guida d’eccezione per il mio
battesimo d’alta quota!

Intorno a quota tremila la nostra guida ha puntato dritto verso la
base della piramide di roccia e una volta arrivati Romano disse:” Ora
una bella merenda. Via lo zaino, ramponi e imbrago che gli ultimi
200mt sono una facile arrampicata!”

Mi fido.Meraviglioso percorrere la cresta finale con a destra il
candido ghiacciao appena percorso e a sinistra, mille metri più in
basso si vedeva il mitico rifugio Piano delle Creste, dove Marco ha
condiviso dei bellissimi momenti con parecchi di noi!

Forse l’emozione ma quando sono arrivato in cima e Romano a detto:”
Oggi Marco è qui con noi ! Lui adorava queste montagne.”, mi veniva da
piangere…

Poi ci siamo abbracciati.

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