giovedì 15 febbraio 2024

Una serata ricca

 






Ieri sera, giovedì 15 febbraio, allo Spazio Lavit, accolti da Anna e Alberto, ci è mancata solo la Nicoletta Magnani pittrice e disegnatrice, perché per il resto la sua poliedrica arte era tutta presente: la scrittura, la recitazione, il canto, il suono del flauto traverso. Serata davvero coinvolgente, e non poteva essere altrimenti perché Nicoletta sa emozionare con la sua emozione. A tema, principalmente, la prima presentazione a Varese del suo nuovo libro, ‘Venti venti venti vent1’ (Robin edizioni), la raccolta di circa 200 brevi ‘saggi’ in prosa poetica, scritti nel 2020-2021, tempo gramo di pandemia ma non certo avaro di creatività per Nicoletta, che ha ammesso di scrivere sempre, appuntando in genere la data. La parte del dialogo letterario è stata curata da Andrea Giacometti, giornalista. La conversazione fra i due è stata spesso intervallata dalla lettura, sempre da parte della Magnani, di alcuni testi del libro, e dall’ascolto in anteprima di nuovi brani musicali, eseguiti dal duo Angelica Mente, cioè Nicoletta Magnani e il marito (ottimo chitarrista e arrangiatore) Paul Monari. Le canzoni sono frutto (parole e musica) della stretta collaborazione fra i due. Insomma, per essere sintetici, essenziali come in fondo è essenziale la prosa poetica dell’autrice (emiliana di nascita, varesina d’adozione), dirò che è stata una serata ricca, dove – come ha sottolineato Nicoletta – le varie espressioni artistiche si sono unite, completate, modalità differenti per esternare e rendere fruibili la complessità del vivere, la profondità dei sentimenti La Magnani ha poi sottolineato con grande convinzione che l’arte senza chi ne ‘sfrutta’ il beneficio, cioè il lettore, colui che ascolta, colui che guarda, non ha ragion d’essere. “Non tutti potranno ritrovarsi nei miei testi” ha detto “ma se solo riuscissi ad aiutare la riflessione, l’autoanalisi, già sarebbe un grande risultato.”

Assente per motivi di salute, ha portato la sua testimonianza via telefono anche il prof. Robertino Ghiringhelli, docente universitario. Fra il pubblico abbiamo riconosciuto la pittrice Carla Pugliano, lo scrittore Sergio Di Siero, la musicista Marcella Morellini.


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