domenica 11 febbraio 2024

Quasi salvi

 





Tutte le partite bisognerebbe vincerle, in verità, ma ciò non è possibile. Quella contro la Victoria Libertas Pesaro era, per la OJM, una partita speciale, cioè da vincere vincere, perché una vittoria avrebbe dato un bel colpo in su verso la salvezza, una sconfitta un bel colpo in giù. Itelyum Arena al gran completo stasera, domenica 11 febbraio, ovazione per Bob Morse (foto) presente in tribuna, applausi per Meo Sacchetti, coach di Pesaro e indimenticato giocatore di Varese, e poi via. I bianchi bosini partono bene, Brown in serata di grazia, subito Varese saluta Pesaro, una tripla da quasi centrocampo dell'ex varesino Tambone e finisce 29 a 21 per noi. Il secondo quarto è sofferenza pura perché Pesaro non ci sta, difende con unghie e denti, noi mettiamo tre 'piccoli' (Mannion, Moretti e Librizzi), Brown (il migliore sino a quel momento) spesso in panca, soffriamo la fisicità dei marchigiani che si avvicinano, si avvicinano sino al pareggio (37-37) e si teme il sorpasso. Nikko ha tre falli, non è in giornata stellare, una tripla di Brown ci tiene avanti, seppur di poco: 47-43 a metà partita. Via, si riparte e Hanlan, sino a quel momento un poco in ombra, torna alla luce, fa il capitano ma soprattutto segna. E' l'antipasto del Woldetensae time (foto): già sceso in campo in precedenza (ma con poca gloria), lasciato in quaresima per molte partite, Wolde risorge e infila due bombe di seguito, più un 1+1 nei liberi, 8 punti che sono diamanti a molti carati in quella fase di gioco, che ci vede ancora avanti (69-64) al termine del terzo quarta. Si ipotizza un finale punto a punto, con la usuale sofferenza cardiaca. Ma non sarà così. Viene espulso per doppio fallo tecnico McDuffie, che non era certo stato un comprimario sino a quel momento. Brown infila una tripla che è manna nel deserto, e così Moretti, altra bomba (dopo due errori di fila) ma il fatto è che Pesaro non segna, cilecca vari tiri e così noi salutiamo: 76-70, poi 79-70, poi 82-70, quindi 84-70, e ancora 86-70, un dieci a zero che fa annegare i marittimi. Giunge infine la tripla di Virginio che sigilla la vittoria: 91-80. 
Concludendo: Mannion un po' sottotono, bene invece Brown, Hanlan, Wolde, Mcd, gli altri così così mentre Pesaro brilla con l'eterno Cinciarini (38 anni), McDuffie, Bluiett, Ford. 
Siamo salvi? Certezza matematica non c'è, ma possiamo dormire sonni tranquilli...almeno per stanotte.
Forza Varese!

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