ph carlozanzi
Si
è svolta ieri, domenica 14 ottobre 2018, presso la Galleria Ghiggini di via
Albuzzi, a Varese, la premiazione dell’ottava edizione del Premio Riccardo
Prina, voluto dalla famiglia, dagli Amici di Riccardo e dagli Amici di Piero
Chiara per ricordare Riccardo, uomo di cultura, morto a soli 41 anni nel 2010.
Il Premio era riservato a fotografi, professionisti e non, dai 18 ai 40 anni,
chiamati a produrre una sequenza fotografica che avesse in sé un’idea di narrazione.
La Giuria era così composta: Mauro Gervasini, presidente (critico
cinematografico, nella foto), Marina Ballo Charmet ((fotografa e video artista), Rudi
Bianchi (fotografo), Riccardo Blumer (architetto e designer), Edoardo
Bonaspetti (costruttore), Francesca Damiani Prina (moglie di Riccardo, nella
foto), Carla De Albertis (imprenditrice), Marco Introini (architetto), Bambi
Lazzati (direttore Premio Chiara), Denise Sardo (curatrice), Elisabetta Sgarbi
(regista), Emma Zanella (direttrice Museo Maga di Gallarate).
I
giurati hanno selezionato i 15 finalisti: Alessia Antonini, Francesco Bartoli
Avveduti, Karina Bikbulatova, Giulia Bottiani, Cristina Bucciaglia, Desiree
Burlando, Andrea Centonze, Martina Cutuli, Maria Cristina De Paola, Giacomo
Infantino, Simona Paleari, Luca Quagliato, Luana Rigolli, Mauro Serra e Jacopo
Valentini.
Il
Premio (800 euro, offerto dalla famiglia Prina) è andato a Karina Bikbulatova,
con tre scatti in bianco e nero (foto). Oltre alla somma in denaro, Karina
potrà esporre le sue opere al Museo MAGA di Gallarate.
Una
menzione (400 euro, offerti dagli Amici di Piero Chiara) è andata a Maria
Cristina De Paola, mentre una seconda menzione (400 euro, offerti dagli Amici
di Riccardo) è andata a Luana Rigolli.
Tre donne, quindi, ai primi tre posti.
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