Per fare l'arbitro, soprattutto di calcio ma non solo, e soprattutto nelle serie minori, bisogna avere la vocazione, una gran passione e uno scarso udito. Prendiamo la terna arbitrale che oggi era al 'Franco Ossola' per Città di Varese-Alba, una partita di calcio di serie D. L'arbitro Coppola è giunto da Castellamare di Stabia (Napoli), non proprio dietro l'angolo, ha guadagnato 60 euro (spero netti e non lordi) più il rimborso spese trasporto-vitto e non so se alloggio. Ancora meno hanno guadagnato i due assistenti Balinelli e Mino, che non so donde giungano. Il tutto per sentirsi venire addosso parole non certo carine, e per fortuna nessun oggetto.
Ci vuole davvero una gran passione.
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