domenica 28 gennaio 2024

Calice amaro per l'Asti



 


Dopo la sconfitta con l'Alcione (primo in classifica) il Città di Varese aveva bisogno di una pronta riscossa. Caricati a molla da mister Cotta durante la settimana, i biancorossi partono all'arrembaggio dell'Asti, messo bene in classifica (ad un solo punto da noi). Subito un paio di clamorose occasioni da gol e poi, al 6°, il numero 17 Liberati spettina i suoi capelli (foto) ma ne vale la pena: la palla rotola nell'angolino. Passano tre minuti e Palazzolo insacca con un tiro potente quanto basta. Ne passano altri sette (dal gol di Palazzolo) ed è la volta di Stampi, prima marcatura dell'anno. I bianchi piemontesi sono annichiliti e si teme la goleada, anche perché sempre nel primo tempo il Città di Varese sfiora il quarto gol più volte. Clamoroso Banfi davanti al portiere, che non si spettina i capelli (avendoli molto corti) ma di testa sbaglia quando sarebbe stato più semplice segnare. Il secondo tempo vede invece la prevedibile reazione dell'Asti, che si fa più aggressivo, regola meglio le trame difensive e su due calci piazzati sfiora (anzi tocca) la traversa. Un po' di nervosismo finale (e non si capisce perché, visto che la gara si è chiusa dopo 16 minuti), qualche giallo di troppo anche per i biancorossi, ma con il sole ormai al tramonto l'arbitro soffia per il duplice fischio finale. Prova convincente dei nostri, si è visto anche il nuovo acquisto Musumeci, mister Cotta dovrà succhiarsi qualche Ricola visto che, nonostante il largo successo dei suoi ragazzi e il risultato mai messo in discussione, per tutta la partita ha urlato con la sua voce roca.

Si segnala un minuto di silenzio a inizio gara, alla memoria del grandissimo Gigi Riva. 

Forza Varese! 

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