venerdì 27 agosto 2021

Il Premio Prina 2020 a Matilde Corno


 



Si è aperta stamani, venerdì 27 agosto, al Castello di Masnago la mostra (allestita da Bambi Lazzati e Riccardo Blumer) con i 14 lavori finalisti del Premio Riccardo Prina 2020, mostra in ritardo di un anno causa covid 19. Il Premio è stato ideato dagli Amici di Piero Chiara e da Mauro Gervasini, diretto da Bambi Lazzati con la collaborazione della famiglia Prina e dell’Associazione Amici di Riccardo Prima, per ricordare Riccardo (foto in alto), uomo di cultura, appassionato di fotografia e critico d’arte. Il Premio, giunto alla decima edizione, è riservato a fotografi professionisti e non, dai 18 ai 40 anni, chiamati a realizzare un ‘racconto fotografico’, cioè una sequenza fotografica che abbia in sé un’idea di narrazione da 3 a 6 scatti. Questo in ricordo anche della sapiente attenzione alla fotografia dello stesso Piero Chiara, sfociata in preziosi contributi letterari e critici a vari volumi fotografici. La giuria era così composta: Mauro Gervasini (presidente), Matteo Balduzzi, Marina Ballo Charmet, Rudi Bianchi, Riccardo Blumer, Edoardo Bonaspetti, Francesca Damiani Prina, Carla De Albertis, Marco Introini, Bambi Lazzati, Denise Sardo, Elisabetta Sgarbi ed Emma Zanella.

Sono risultati finalisti i seguenti autori:

Gaia Bellini, Milo Cavadini, Matilde Corno, Emanuele Dainotti, Francesca D’Angelo, Annalisa Lenzi, Mattia Luciano, Simone Magli, Andrea Benjamin Manenti, Francesco Puppo, Caterina Quaranta, Gaia Rocca, Benedetta Sanrocco e Mauro Serra.

Ha vinto il Premio Prina 2020 Matilde Corno, con l’opera ‘Irene’ (seconda foto dall'alto). Dice Matilde: “Irene vince nel 1952 l’oro olimpico di fioretto. Il suo corpo l’ha definita per anni. Oggi ha 95 anni, 9 nipoti e due cani. L’assenza del volto la rende ordinaria, una nonna e basta. La mia.”

La Corno, classe 1995, dopo gli studi classici si trasferisce a Londra dove si laurea nel 2017 presso la LCC in fotografia documentaria. Dal 2019 vive e lavora a Monza. Riceve un premio in denaro di 800 euro (offerto dalla famiglia Prina) e realizzerà una mostra personale al Museo MAGA di Gallarate dal 2 al 17 ottobre 2021.

Il Comitato Premio Claudio De Albertis ha assegnato la Menzione Claudio De Albertis di 400 euro all’opera ‘Sospiri’ di Simone Magli, di Pistoia (terza foto dall'alto).

Infine l’opera ‘Santa Maria’ di Emanuele Dainotti, Anversa-Belgio, riceve un premio di 400 euro dagli Amici di Riccardo Prina (foto in basso).

La Mostra dei 14 finalisti del Premio Prina sarà visitabile presso il Castello di Masnago dal 27 agosto al 12 settembre 2021 (obbligatorio green-pass, ingresso libero). Domenica 12 settembre, alle ore 16.30, sempre presso il Castello di Masnago si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori, e un incontro dal titolo ‘Raccontare la fotografia italiana contemporanea dalle collezioni del Maga’, con Alessandro Castiglioni.

Orari di visita: da martedì a domenica: 9.30-12.30/14.00-18.00

Da Bambi Lazzati abbiamo poi un’anteprima: dalla fine di settembre e sino alla fine dell’anno verrà allestita una mostra, sempre al Castello di Masnago, dedicata a Piero Chiara, alle sue passioni, alla bellezza del vivere.

 


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