lunedì 30 agosto 2021

Autunno


 

AUTUNNO

di carlozanzi



Non chiedere all’autunno d’inventare

quelle infinite sere ebbre di luce

quando seduti, mano nella mano,

liberi da fatiche e da segreti,

s’attendeva che morisse il sole

per ascoltare il vagito delle lucciole

 

e la gioia gorgogliava pura e chiara,

il dolore non era affare nostro

né fastidi, e la lama di zanzara

era innocua, innocente il calabrone.

 

Non chiedere all’autunno di tradire,

dovrà dire che c’è stato inganno,

favorire col buio il nostro sonno

sarà il dono più grande, il suo regalo.

 

E siamo qui, senza più potere,

con l’anello che cozza sull’anello,

fingendo ancora che non esiste inverno,

tornando a quell’estate, a quelle sere.

 

31.08.2021


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