Quando si cammina sui sentieri di montagna più che altro si guarda a terra e si vedono sassi. Piccoli, grandi, umidi, asciutti, separati da radici, zolle, terra, erba...ma soprattutto sassi.
Ieri pensavo a chi quei sassi ha posato per realizzare il sentiero: militari, civili, giovani, meno giovani, malgari, muratori, stradini...Guardavo quelle pietre con riconoscenza: posso calpestarle e arrivare alla meta grazie all'utile lavoro di un mio fratello.
Pensavo anche alla mia utilità: servo a qualcosa e a qualcuno?
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