domenica 3 luglio 2016

Io sto con Pellè


E se avesse segnato? Graziano Pellè sarebbe l'eroe nazionale, e la sua irriverenza verso il portierone sarebbe indice di scanzonata classe, di temerarietà tutta italiana, molto meglio della noiosa freddezza tedesca. Ma il giovanotto ha sbagliato, e non di poco, così ha tutta l'Italia contro. E che dire di Simone Zaza, del suo ridicolo balletto, del suo tiro contro il cielo? E se avesse segnato? Bè, il balletto sarebbe rimasto comunque assai singolare, ma certo non fatto apposto per l'odierno sfottò. Mi immagino ciò che ha pensato Pellè, stordito dall'enorme responsabilità che aveva fra i piedi: ''Mò gli faccio il cucchiaio...' e via con la spavalderia e con quel gesto a onda...poi, però, in rincorsa, quando il pensiero deve diventare azione, e ci vogliono le palle, ecco il dubbio 'E se sbaglio? Che figura di merda ci faccio?...' quindi il ripensamento, l'attimo di esitazione, il tiro né carne né pesce...il 'dramma'. Perché sto con loro? Perché mi piace stare con chi è in disgrazia: so che sarà molto educativa. 

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