sabato 17 febbraio 2018

Ephémera

                                                                                             ph carlozanzi

Un Silvio Raffo in gran spolvero, particolarmente ispirato, ha tenuto a battesimo ieri sera, alla libreria Feltrinelli di Varese, la raccolta poetica 'Ephémera' di Edith Sarah Levi, edita da Pietro Macchione. Il noto poeta e narratore, saltellando come suo costume da un autore all'altro, ha scelto alcune poesie della Levi e le ha illustrate, cercando per ogni verso riferimenti e analogie con altri poeti. 
Il libro non l'ho letto, posso solo confidare nella recensione di Raffo, che è stata certamente positiva. "Quando una poesia, se così può essere chiamata, è banale è banale, anche se si cerca di camuffarla con parole ricercate. E' inutile illudersi." Come a dire: non si bara con le parole, se c'è profondità, se c'è arte, questa emerge, come nel caso dell'autrice varesina.   

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