giovedì 25 maggio 2023

I nani al potere


 

Questa poesia di Arnaldo Bianchi bene esprime il disagio e l'impressione d'esilio da un mondo che non ci pare adeguato ai nostri desideri, un senso di lontananza che a volte ci mortifica.


I nani che erediteranno il regno/già innalzano vessilli sulle torri,/preparati all'esilio là tra le gole/dove l'aquila, un tempo, aveva il nido./La luna illumina la valle ancora/ed il torrente che precipita sempre/il rumore dei tuoi passi copre,/abbandona i campi ed il sentiero/accetta la fatica del destino,/il sudore e l'imprevisto del cammino.


Arnaldo Bianchi    maggio 2017  (da 'Transiti solitari')


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