Continuando nella sintetica storia della Piedmont Brothers Band, uno spazio a parte lo
meritano alcuni personaggi, legati alla PBB non perché suonatori o cantanti, ma
perché sostenitori particolari, sponsor di questo progetto transoceanico.
Il primo è senza dubbio Ray
O’Neill (foto). Di Sydney, Ray fonda grazie a internet un gruppo di discussione
musicale ‘Acoustic Harmony’, che ha molti iscritti, e fra questi Marco Zanzi:
scambi di idee, incontri via internet con musicisti e non, uniti dalla passione
per il country-rock. Mock e Ray fanno amicizia, l’australiano viene in Italia
per il concerto PBB del luglio 2011 in Sala Fontana, a Milano (e qui, al Passo
della Novena, vede per la prima volta in vita la neve).
Attivo ora nel grupp fb
‘Country Rock Legacy’, Ray ha scritto i testi di alcune canzoni che si trovano
nei cd Back to the Country, Time to start again e Mock, ha parzialmente
finanziato alcuni lavori del gruppo, è il fan australiano più agguerrito ed
entusiasta.
Bob Wall è invece un avvocato
del Connecticut. Conosce Mock grazie al gruppo internet ‘Acoustic Harmony’, lo
incoraggia, viene in Italia, sostiene il gruppo negli Usa.
Abbiamo infine Steven Burton,
di Vancouver (Usa), anche lui fra gli iscritti ad ‘Acoustic Harmony’. Steven è
un disegnatore, è suo il logo della Piedmont Brothers Band, la copertina di
‘Back to the Country’, sono suoi altri lavori grafici, sempre realizzati
gratuitamente, per l’amicizia che lo lega a Marco.
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