A sessant'anni è morto Alberto Mottini, giocatore di basket e coach. Eccolo nella Mobilgirgi, campionato 1976-77, con il numero 6. Giocò a Varese anche negli anni Ottanta. Non lo conoscevo personalmente, eppure ho un ricordo indelebile, che qui scrivo. Lui aveva due anni meno di me e frequentavamo il liceo classico 'Cairoli' di Varese. Io me la cavavo abbastanza bene nella pallavolo, infatti entrai nella squadra della scuola. Nel basket ero più che mediocre, ma lo stesso venni convocato per una partita. Di quella partita, che vissi quasi sempre in panchina (della mia entrata in campo ricordo momenti quasi magici, imbarazzo, ansia, neppure un punto segnato, tanto vigore atletico e il veloce ritorno in panca), di quella partita, dicevo, ricordo alcuni protagonsti del Classico: Segato (che diventerà medico), Carlo Luca e, appunto, Alberto Mottini. Probabilmente era il 1974 o 75, Alberto aveva 16 anni ma già era molto alto e giocava oltre la media. Era facile intuire che avrebbe fatto strada. Non ho la certezza, ma immagino che infine fu lui il nostro miglior realizzatore.
Ciao, Alberto. Tanti anni fa ti ho ammirato.
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