Nella primavera del 1977 o 1978 andai in bicicletta a Milano, seguendo la via più diretta, la Varesina. Esperienza allucinante. Giurai che non l'avrei mai più fatto. Poi ho scoperto che si può arrivare a Milano attraverso vie ciclabili, senz'auto a disturbare la pedalata, e così ci sono ricascato. Vi sono varie possibilità, descrivo brevemente quella che porta nella zona nord di Milano, seguendo il canale Villoresi.
Intanto consiglio di partire presto, in estate, verso le 6 da Varese, perché ci vuole più di un'ora per arrivare a Somma Lombardo e la strada è per solito molto trafficata. Da Somma si scende alla frazione Maddalena e si trova l'acqua. Alle 7.30 partivo (foto in alto). Si nota il Naviglio grande e più a sinistra il canale Villoresi, costruito alla fine dell'Ottocento per irrigare la campagna a nord di Milano. Consiglio di seguire il Naviglio sino alla chiesetta di Nosate (foto). Qui attenti a non sbagliare, perché se seguite il Naviglio grande arrivate sì a Milano ma a Ovest, Magenta, poi Abbiategrasso e quindi svolta a sinistra per il centro città. Quella via la farò magari un'altra volta. Se volete seguire il Villoresi alla chiesina si va a sinistra, stop a sinistra, 500 metri e si prende a destra verso il cimitero, dopo il cimitero pochi metri e si raggiunge il canale. Ora non si può sbagliare più. Strada per lo più asfaltata, pochi tratti di strada bianca (meglio in ogni caso la mtb), molto ombreggiata nei primi chilometri poi un po' meno....si passa da Castano Primo, Arconate, Busto Garolfo...dalle 7.30 alle 9.30 due ore di vero relax, ho visto anche tre lepri, silenzio, natura, pace. Volendo si può arrivare sin dopo Monza ma io a Parabiago ho lasciato il canale. Fine della pacchia (foto), perché da lì se si vuole andare in centro Milano si deve seguire la via trafficata. Io mi sono fermato a Rho, altri 10 km si è in piazza Duomo. E' stata un'avventura raggiungere la stazione di Rho Fiera per caricare la bici in treno (foto), poche indicazioni, tanto traffico. Ma ne è valsa comunque la pena.
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