Nel 1994 scrissi e pubblicai un libro, la prima biografia autorizzata dell'allora ministro degli interni Roberto Ernesto Maroni detto Bobo. Titolo: 'Maroni l'arciere'. Nel 1992 avevo cominciato a seguire la politica locale come giornalista, Maroni era in grande crescita e mi pareva un personaggio che meritasse un libro: lui e la Lega Nord, fenomeno politico che si è rivelato duraturo. Mi rivolsi al mio amico, decano dei giornalisti varesini, Pierfausto Vedani, che mi incoraggiò nell'intento (salvo poi definirlo, anni dopo, un mio peccato di gioventù!). Chi ha letto il libro sa che non è un libro di parte, non è un libro leghista. Non mi pento certo di averlo scritto. Una cosa però è certa: oggi, un quarto di secolo dopo, non scriverei mai un libro su Salvini, attuale ministro degli interni. Non che il personaggio non meriti un volume, già qualcuno ci avrà pensato.
Non sono più giovane, quindi non posso più commettere peccati di gioventù!
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