Sarà che si chiamava Carlo, sarà che era un alpino, sarà che è morto pochi giorni prima che io nascessi, sarà che è stato un uomo di grande generosità, fatto sta che San Carlo Gnocchi è un uomo che ammiro. Proprio ieri ho scoperto, ai Monti di Cavergno, che don Nicolò, parroco a Cavagnano, è in possesso di alcuni paramenti (fra i quali la stola) che San Carlo usò quando era cappellano militare, durante la guerra in Albania. Eccoli.
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