domenica 6 marzo 2022

Torrone amaro, dolce Varese


 




Sul bus che li riporta a Cremona, i giocatori della Vanoli masticano un torrone amaro, mentre negli spogliatoi i giocatori della OJM si affettano un gustoso dolce Varese. Ma non è stata certo una passeggiata lo scontro baskettaro fra Cremona e Varese. I nostri si sono sudata la vittoria, eccome, mentre Cremona ha lottato sino alla fine, per guadagnare 2 punti essenziali per sperare di non retrocedere...infausto evento che per noi dovrebbe essere archiviato. Ma andiamo con ordine. Si inizia con un omaggio al grande ex massaggiatore Sandro Galleani (foto); poi, durante l'inno di Mameli, sul cubo panoramico si legge STOP WAR; infine la partita. Buon inizio di Varese, soprattutto un magico Sorokas (foto) in palla: mette a referto subito 11 punti solo lui. Keene entra e sigla detto fatto due triple, tanto per gradire. Interessante la lotta fra play: Librizzi-Poeta, 17 anni di differenza! (foto) Però perdiamo anche qualche palla di troppo e Cremona ribatte colpo su colpo: 27-23 per noi dopo un quarto. In tribuna Javier Zanetti, Meo Sacchetti, Ivan Basso. Si riparte. Vene fatica a carburare ma poi arriva anche lui, Woldetensae (che chiameremo W) dai lunghi capelli è in giornata e si distingue, De Nik ha già 3 falli, siamo dinamici, scattanti, bene ai rimbalzi nonostante centimetri in meno rispetto agli avversari. Una bella tripla di W e si va a riposo 48-38 per noi. Dopo il riposo lungo il nostro coach continua a dar fiducia a Justin Reyes e finalmente JR si sblocca, segna, si fa notare. Una tripla del 'nonnetto' Poeta però riposta Cremona sotto, 54-51, solo 3 punti di margine. Vene respinge i padani con una bomba, idem W, Sorokas schiaccia e andiamo all'ultima pausa avanti di 11: 68-57. E' fatta? Niente affatto. Poeta suona la carica, azzecca (come in altri momenti del match) ripetuti pick and roll con il lungo Malik Dime, e poi Jalen Harris irrompe, bene anche Tinkle...per farla breve, Cremona è lì, a pochi punti. E allora ci pensa W, tripla anche per Reyes, poi un'anguillata di Keene che guizza fra i difensori e appoggia alla tabella un canestro magico, ma anche palle perse per noi, per fortuna ricambiate da palle perse per gli azzurri, quindi l'attacco è respinto, manteniamo dieci punti di vantaggio, e quando Reyes e W accarezzano la retina con un altro paio di bombe Cremona getta la spugna: 90-78.
Molto molto bene. Pensare ai play-off non è più una bestemmia.
Forza Varese!

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