Ieri, venerdì 1 dicembre 2023, il pasticciere Antonio Maculan ha avuto la gradita visita, nella sua pasticceria, del governatore della Lombardia Attilio Fontana (foto), che ha consegnato al noto ufelée venetobosino, un attestato, a specificare la storicità della sua azienda e la qualità dei suoi dolci prodotti. Ovviamente l'alto e simpatico Antonio era emozionato, e avrà senz'altro offerto all'altolocato uomo politico un ricco vassoio di paste, o una mille foglie, o una Sacher o altro.
Conosco bene Antonio Maculan perché è stato collega di mio papà Mario alla pasticceria Tamborini di Castronno (foto). Erano gli anni Sessanta e mio padre, per darci qualche insegnamento utile nella vita, d'estate ci 'invitava' per un mesetto di lavoro da Tamborini. Io e mio fratello Guido frequentavamo allora le scuole medie. Due turni: dalle 6 alle 14 e dalle 14 alle 22. Padelle da lavare eccetera eccetera. Un'istruttiva gavetta. Lì conobbi il bell'Antonio, un veneto arrivato a Induno fra le due guerre. Famiglia contadina, tanto lavoro, pochi giochi. Antonio ricorda che andava a portare il latte ai genitori del futuro governatore lombardo, che abitavano a Induno.
Agli inizi degli anni Settanta la ditta Tamborini fallì, mio padre trovò lavoro da Ghezzi in corso Matteotti, Antonio fece il grande salto, si mise in proprio e poco alla volta, unendo qualità e buoni prezzi, simpatia e cordialità, si guadagnò il suo spazio, con negozio a Induno e negozio a Varese. Prezioso l'aiuto della moglie, e poi dei figli, che portano avanti la tradizione, ora che Antonio (in ogni caso sempre al bancone di lavoro) ha tirato i remi in barca.
Un abbraccio, caro Antonio...dolce Antonio.
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