Si
sa, i romanzi gialli posso vantare schiere di lettori appassionati. E’ un
genere che viaggia bene. Da tempo Morellini editore vanta una collana, Delitti
di lago, curata da Ambretta Sampietro, che valorizza tale colore letterario,
con una ricca Antologia di racconti a tema, e con romanzi spesso di autori
varesini: Sergio Cova, Laura Veroni, Angela Borghi. Da questo mese di giugno si
è aggiunto il mornaghese Paolo Cervini.
Il
giovane Cervini, classe 1988, una laurea in architettura e un master in Beni
Culturali, con esperienza anche presso la Casa Museo Bagatti-Valsecchi di
Milano, firma il suo primo romanzo, naturalmente un giallo di lago, ambientato
sul Lario. Titolo: ‘Ospite in villa’. Poteva mancare forse una villa d’epoca,
in un romanzo giallo? No, e infatti l’azione si svolge nella Villa Massetti,
dove Chiara Pozzi viene incaricata di periziare il patrimonio, in vista di un
probabile museo a piano terra. Trattandosi di un romanzo giallo mi trattengo
dall’andare oltre nella trama, salvo anticipare che l’atmosfera nella villa non
è delle più rassicuranti, regna il mistero e la Pozzi, curiosa, ben presto
accantona il suo lavoro per indagare, risalire i tornanti della storia di
quella famiglia eccetera eccetera eccetera.
Se
sulla trama non mi sbilancio, posso dare qualche giudizio sull’autore, che è il
classico amante della scrittura sin dalla tenera età, quando Cervini passa il
suo tempo ad inventare storie, riempiendo quaderni. Sebbene condizione non
sufficiente, la passione è un ingrediente essenziale, e questo carburante inesauribile
convince Cervini a frequentare un corso di scrittura creativa, un master con
Livio Gambarini, e quindi a cimentarsi con un romanzo di ampio respiro. Ecco
quindi ‘Ospite in villa’, che trova subito porte aperte alla Morellini, con
Ambretta Sampietro che scrive in Postfazione: “Buon esordio di Paolo Cervini
nella collana ‘Delitti di lago’, con un romanzo ricco di suspance che
tiene il lettore con il fiato sospeso, intrigandolo sino all’ultima pagina…’
Confermo e rilancio: “Vogliamo forse lasciare senza pubblico la prima
presentazione del primo romanzo di Paolo Cervini?” Certamente no, quindi vi invito
venerdì 28 giugno, ore 18, libreria Ubik di piazza del Podestà, a Varese. A presentarlo
ci sarà Carlo Zanzi, che poi sarei io, contento del privilegio e della
responsabilità di accompagnare Paolo lungo i sentieri non sempre agevoli della
letteratura.
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