martedì 25 giugno 2024

La villa inospitale di Paolo Cervini

 



Si sa, i romanzi gialli posso vantare schiere di lettori appassionati. E’ un genere che viaggia bene. Da tempo Morellini editore vanta una collana, Delitti di lago, curata da Ambretta Sampietro, che valorizza tale colore letterario, con una ricca Antologia di racconti a tema, e con romanzi spesso di autori varesini: Sergio Cova, Laura Veroni, Angela Borghi. Da questo mese di giugno si è aggiunto il mornaghese Paolo Cervini.

Il giovane Cervini, classe 1988, una laurea in architettura e un master in Beni Culturali, con esperienza anche presso la Casa Museo Bagatti-Valsecchi di Milano, firma il suo primo romanzo, naturalmente un giallo di lago, ambientato sul Lario. Titolo: ‘Ospite in villa’. Poteva mancare forse una villa d’epoca, in un romanzo giallo? No, e infatti l’azione si svolge nella Villa Massetti, dove Chiara Pozzi viene incaricata di periziare il patrimonio, in vista di un probabile museo a piano terra. Trattandosi di un romanzo giallo mi trattengo dall’andare oltre nella trama, salvo anticipare che l’atmosfera nella villa non è delle più rassicuranti, regna il mistero e la Pozzi, curiosa, ben presto accantona il suo lavoro per indagare, risalire i tornanti della storia di quella famiglia eccetera eccetera eccetera.

Se sulla trama non mi sbilancio, posso dare qualche giudizio sull’autore, che è il classico amante della scrittura sin dalla tenera età, quando Cervini passa il suo tempo ad inventare storie, riempiendo quaderni. Sebbene condizione non sufficiente, la passione è un ingrediente essenziale, e questo carburante inesauribile convince Cervini a frequentare un corso di scrittura creativa, un master con Livio Gambarini, e quindi a cimentarsi con un romanzo di ampio respiro. Ecco quindi ‘Ospite in villa’, che trova subito porte aperte alla Morellini, con Ambretta Sampietro che scrive in Postfazione: “Buon esordio di Paolo Cervini nella collana ‘Delitti di lago’, con un romanzo ricco di suspance che tiene il lettore con il fiato sospeso, intrigandolo sino all’ultima pagina…’ Confermo e rilancio: “Vogliamo forse lasciare senza pubblico la prima presentazione del primo romanzo di Paolo Cervini?” Certamente no, quindi vi invito venerdì 28 giugno, ore 18, libreria Ubik di piazza del Podestà, a Varese. A presentarlo ci sarà Carlo Zanzi, che poi sarei io, contento del privilegio e della responsabilità di accompagnare Paolo lungo i sentieri non sempre agevoli della letteratura.


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