So bene che parlo (ohimè) della mia categoria, eppure uno struggimento interiore mi porta ad allontanarmi, a non riconoscermi. Stamani mi sono recato, verso le 10.30, in un noto supermercato cittadino. Già la fatica di trovare parcheggio mi aveva messo in allarme. Il luogo delle merci era affollato quanto mai, per lo più da anziani, carrelli grigi spinti da mani di portatori di capelli grigi...e anch'io ho i capelli grigi. Mi muovevo a fatica, perché data l'età la clientela non era agilissima...e poi il sospetto: qui c'è gente che viene per passare un'oretta, quindi di fretta non ne ha. Carrelli anche ricolmi, ma quanto mangia 'sta gente (pensavo), dovrebbe limitarsi..ma anch'io mangio, è indiscutibile...Insomma, una serie di considerazioni che mi inducevano alla tristezza, quasi non facessi parte di quella fascia d'età già pensionata, coppie che litigano per sciocchezze, che mostrano di sopportarsi dentro ma anche fuori casa, quando occhi altrui dovrebbero invitare ad un comportamento più accomodante. Per fortuna non avevo il carrello e quindi mi muovevo agile... Ho raggiunto l'uscita, nell'aria più fresca e giovanile.
Carrelli grigi, capelli grigi, grigio anche il cielo....
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