E' stata inaugurata ieri la Varese Design Week, una settimana di eventi in diverse location. Sarà facile, per chi è interessato, trovare il programma su internet. Certamente l'evento più spettacolare, di grande visibilità, è il Glass emotion bridge, un ponte trasparente che permette di visionare il panorama di piazza del Podestà e di corso Matteotti dall'alto. Il Garibaldino guarda un po' perplesso ma si sa, è uomo d'altri tempi. Non mi permetto di giudicare l'iniziativa, non ho approfondito la materia, non so ad esempio se la nostra amministrazione ha dato un contributo economico, e se sì a quanto ammonta. Chiederò lumi alla mia amica Nicoletta Romano, che è del Comitato organizzatore. Critiche ne ho sentite nell'aria (le strade sono piene di buche e qui si spendono quattrini per questo ponte sospeso, senza alcuna utilità...) ma che deve fare un sindaco? Cerca di dare un colpo al cerchio e uno alla botte, per accontentare il maggior numero di cittadini e scontentarne una minoranza. Qualche buca chiusa, qualche iniziativa particolare, originale...La coperta è corta, la critica è facile, la vita è complessa.
Comunque le donne sono avvisate: niente gonne sul Glass emotion bridge...per ovvi motivi. Lo specifica anche il regolamento.
'noi' ci siamo arrivate all'altezza del povero Garibaldino che forse si sentiva un po' solo ... e, per fortuna, lui non ha fatto una piega ... ha criticato nessuno ... lui il corso Matteotti lo vede tutti i giorni, sempre con lo stesso 'punto di vista' ... non scivola sul vetro bagnato ... e ... non indossa la gonna!!!
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