Il Città di Varese calcio aveva un solo risultato accettabile oggi, contro il Ponte San Pietro: vincere. E vinceremo, avrebbe detto quel tale. E Varese vince 2 a 0, allontanando almeno davanti alla colomba pasquale lo spettro dell'Eccellenza, che non è affatto eccellente per la nostra città del balùn. Inizio a fasi alterne, un po' qua un po' là, poi il Varese guizza in area e si merita un bel rigore. Il portiere ospite Mangiapoco contro il nostro Salami: gol. Subito dopo altro rigore per noi, ma l'arbitro lascia correre. E' lunga da tirare sino alla fine e i bergamaschi prendono campo e autorità, palleggiano meglio di noi e noi rischiamo. Ma comunque arriviamo al riposo ancora in vantaggio. La ripartenza ci vede più protagonisti, poi un po' di fortuna ma soprattutto bravura ancora ci premiano, ecco Foschiani che staffila dal limite dell'area: palo interno, gol. Ma nuovamente è ancora lunga. E il Ponte ci crede. Ma noi resistiamo, in ogni modo, stanchi (molti in preda ai crampi), meritando molti cartellini gialli (alcuni davvero inutili), senza troppa fretta nei rinvii, prendere fiato appena si può (il gioco lo prevede) e così gli azzurri sbattono contro la nostra diga, e invero le due azioni più pericolose sono nostre, una grande parata di Mangiapoco e un colpo di testa che accarezza il palo. Esultanza finale.
Forza Varese!
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