ph attilio aletti
Credo che sia soprattutto uno il regalo di Marco, fatto a tutti coloro che lo hanno conosciuto, magari anche solo grazie a questo blog. La sua musica? Non direi: vi sono persone che non amano la musica, e altre che pur amandola non amano il genere di musica amato da Mock. Taluni potrebbero essere persino infastiditi dal suono caratteristico del banjo. Gli amanti della musica classica potrebbero storcere il naso di fronte a questa musica leggera. La sua fede in Dio? Non direi: vi è chi non crede in Dio e giudica razionalmente inaffidabile, piuttosto ingenuo chi crede nel Dio della vita, chi si illude dell'esistenza di una Vita Eterna. E allora? Qual è il regalo davvero per tutti?
Tutti dovremo morire, e tutti abbiamo una gran paura della morte. Marco ci ha dimostrato che si può amare la vita, coltivare le proprie passioni, addirittura esaltarle anche quando si è 'condannati' a morte, a causa di una malattia che non perdona. E questo è un regalo enorme...per tutti..nessuno escluso.
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