Oggi la Chiesa ricorda San Massimiliano Kolbe, un sacerdote capace di dire: "Guarda, caro capitano nazista, quest'uomo è padre di famiglia, io sono solo, prendi me." Immagino la faccia di quel nazista, immagino i suoi pensieri: 'Ma questo è pazzo!' Suppongo che quel gesto abbia in qualche modo turbato il kapò. Un gesto che turba anche me: mai saprei neppure avvicinarmi lontanissimamente ad una scelta del genere. Eppure persone vicine a me, non santi come Max, mi hanno testimoniato che la fede cambia le persone. Sto pensando a mio fratello Marco. Che diceva: "Se lo faccio io, che non sono certo un tipo coraggioso, lo può fare chiunque."
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