domenica 11 settembre 2016

Trame e altre illusioni

                                                                                                ph carlozanzi

Umberto Pozzi, architetto di professione, fotografo per diletto ed emozione, ha inaugurato ieri, sabato 10 settembre, la sua prima mostra personale, allo spazio espositivo di Villa Baragiola, a Masnago.
“Fotografo da sempre, le prime foto con la Polaroid di mio padre” racconta Pozzi, che è fra i fotografi coinvolti nella grande mostra, che si è appena chiusa al Castello di Masnago, ‘Meteore su Varese’. “Dopo una pausa e foto familiari, è tornata la passione.”
Tre i temi sviluppati dal fotografo varesino: lapidi, foglie, acqua e nebbia. Da architetto anche d’interni, Pozzi ha curato molto l’allestimento. Un filo conduttore? Forse più d’uno. Senz’altro il mutare delle cose, l’emozione di osservare i cambiamenti stagionali che segnano gli oggetti, che rinnovano i colori, che cancellano, che appannano, che lucidano. Pozzi si fa guidare soprattutto dalle emozioni. “Come è stato il caso della mia passione per le lapidi, le tombe. Quella c’è sempre stata, poi l’incontro con quel nome, Giulia, la visione di una persona reale, di una donna, un'emozione, il desiderio di fotografare i volti, i nomi, il tempo che a poco a poco cancella.”
‘Trame e altre illusioni’ resterà aperta sino al 28 settembre.
Villa Baragiola – Via F.Caracciolo, 46 – Varese
Da martedì a venerdì: 15.30/17.30
Sabato e domenica: 10.30/12.30-15.30/18.30

Ingresso libero



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